NOCI – Ritorna nella piccola piazza di Largo Torre, nel centro storico di Noci, la terza edizione di “Asterischi”, la letteratura dedicata ai grandi, spin off del Family Festival Cittadeilibri, che vedrà alternarsi 18 autori, dal 24 al 27 agosto. Nel primo dei quattro appuntamenti si è parlato di famiglia e genitori, soprattutto nella figura femminile delle madri, con quattro autori quali il giornalista Gianni Spinelli con Tutta colpa di Eva (non presente per un imprevisto), la docente Antonia Chiara Scardicchio con Madri. Voglio vederti danzare, l’architetto e disegnatore Matteo Bussola con Notti in bianco, baci a colazione e lo scrittore Francesco Abate con Mia madre e altre catastrofi.
Tema totalmente diverso nel secondo giorno della manifestazione, dove il filo conduttore sono i gialli e i romanzi d’inchiesta.
Gabriella Genisi in Mare nero. Presentato dalla giornalista Antonella Rondinone, il romanzo è la sesta opera della scrittrice pugliese Gabriella Genisi e si divide a metà tra un giallo e un vero e proprio romanzo d’inchiesta. Punto centrale del romanzo sono le ecomafie presenti nel nostro territorio e nel nostro mare Adriatico, dal Salento alle isole Tremiti, unendo ad un’indagine frutto della fantasia, fatti realmente accaduti. «Io credo molto nei bambini – ha commentato l’autrice – perché saranno loro a cambiare in meglio questo mondo che noi gli abbiamo lasciato in eredità».
Amalia Mancini in Verranno i giorni della pace. Presentato dal direttore del portale cittadeibimbi.it Elisa Forte, il libro parla del poco conosciuto bombardamento avvenuto a Bari il 25 dicembre del 1943, secondo per efficacia all’attacco giapponese di Pearl Harbor. Frutto di una documentazione durata tre anni, il romanzo racconta la storia di una sarta e di un marinaio durante la seconda guerra mondiale, ricostruendo i modi di pensare, di fare culto religioso, di ascoltare musica dell’epoca, affrontando anche temi di grande attualità come l’abuso sessuale, l’emancipazione della donna, la paternità e la maternità.
Giovanni Longo e Massimo Scagliarini in Niente treni la domenica. Presentato dalla giornalista Antonella Ardito, il libro racconta cosa c’è dietro lo spreco durato ben 20 anni, messo in atto dalle Ferrovie del Sud Est. Il tutto nasce da un articolo pubblicato sulla Gazzetta del Mezzogiorno che inizia a dare visibilità ad un argomento marginale e di secondo piano. Dopo l’acquisto dei nuovi treni in Polonia e i bilanci che non quadravano, i due autori hanno voluto mettere nero su bianco il saccheggio di una società sull’orlo del fallimento. Durante la presentazione è intervenuta anche Maria Teresa De Benedictis, segretario generale della Filt Cgil Puglia, la quale, seguendo le vicende della società ferroviaria, ha spiegato il futuro dell’azienda e la sua futura fusione con le ferrovie dello stato.
Marcello Introna in Percoco. Presentato dall’attore e conduttore Mauro Pulpito, l’opera, prima per l’autore, ripercorre la storia di Franco Percoco, catapultando il lettore nella Bari degli anni cinquanta, riportando fatti veri e realmente accaduti. Il desiderio di conoscere la sua storia, letta per la prima volta su un giornale, ha spinto l’autore ad approfondirla fino a raccontarla in un libro che è un crescendo così come la personalità del protagonista. Grazie all’interessamento di alcuni attori, il libro potrà avere la sua versione cinematografica, trasportando la storia di Percoco sul grande schermo.
«È complicato per noi iniziare questa serata dopo una giornata che anche voi avete passato davanti ai televisori», ha annunciato Annamaria Minunno, introducendo la manifestazione, ricordando le famiglie colpite dal terremoto nel centro Italia. «Abbiamo pensato di fare l’evento perché pensiamo che non ci sia niente di meglio che lo stare insieme per affrontare una cosa del genere. Abbiamo iniziato con la musica per poi lasciare spazio alle parole che possono, nel corso della serata, darci una mano e darci anche coraggio». Non poteva mancare la musica, componente fondamentale della manifestazione, con brani scelti in base al tipo di libro trattato, come Mare Nero e Il Mondo, eseguiti dall’associazione “Nino Rota” di Castellana Grotte, composta dai musicisti Giuseppe Camicia alla chitarra, Linda de Orsi voce e Verio Colella al contrabasso. L’evento, nei primi due giorni è stato anche impreziosito dalla voce di Giusy Frallonardo, la quale ha letto alcuni passaggi dei vari libri presentati.
L’appuntamento è fissato per stasera, con l’ultimo incontro dove si alterneranno cinque autori, a partire dalle 20.30 a Largo Torre.