NOCI – Anche quest’anno, con l’arrivo della Pasqua, l’AIDO (Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule) sezione di Noci, ha promosso l’iniziativa Un Dono segno di Fraternità, ovvero la lotteria di Pasqua 2017. Per il terzo anno consecutivo l’associazione ha voluto raccogliere dei fondi da destinare, come già accaduto in passato, ai due istituti comprensivi nocesi per aiutarli nella realizzazione di alcuni progetti come la “scuola senza zaino”. Inoltre, l’associazione, rimane sempre in prima linea con la sua mission, ovvero sensibilizzare i cittadini sull’importanza della donazione, nella fattispecie organi, tessuti e cellule, perché rappresentano «un valore da condividere». Ricordiamo, infatti, che da maggio 2016, il nostro comune dà la possibilità di inserire all’interno della carta d’identità la dicitura donatore di organi e tessuti, per dichiarare la volontà di contribuire al trapianto dei propri organi, per poter salvare, un domani, la vita di altre persone.
Proprio per questo motivo, nella mattinata di ieri 15 aprile, alcuni volontari si sono riuniti in piazza Garibaldi per proseguire con l’estrazione di ben 22 premi messi a disposizione dall’associazione e promuovere le iscrizioni per avvicinare i nocesi a questa bella ed importante realtà. La lotteria ha permesso di vincere, oltre a svariati premi, dagli oggetti per la casa o per la scuola, le immancabili uova di Pasqua, assegnate ai primi tre classificati. Il primo premio, un uovo di cioccolato di 2 chilogrammi, è stato vinto dalla fortunatissima Lucrezia Dispoto, già vincitrice due anni fa del medesimo premio. A seguire, il secondo e il terzo classificato, Anita e Pasqua Beccaro, si sono aggiudicati un uovo di 1 chilo.
I premi, per chi non ha potuto partecipare all’estrazione, sono stati depositati presso la tabaccheria in piazza Garibaldi e i numeri vincenti è possibile consultarli sulla pagina Facebook dell’associazione. Inoltre, sulla pagina verranno postate tutte le varie iniziative che, nei prossimi mesi, prenderanno piede nel nostro comune.