NOCI – Comizio d’esordio sabato sera in piazza Garibaldi per la lista La Scelta Buona della coalizione Noci Officina Civica. L’introduzione è stata affidata all’architetto Giuseppe Intini che ha elaborato un excursus politico nazionale partendo dalla propria posizione all’interno del Movimento 5 Stelle.
«Il sistema operativo del m5s del 2009 – dice – è stato rimosso dalla proprietà della Casaleggio, quello in cui credevamo e per cui Grillo e Casaleggio dovranno restituire i dati e risarcire le persone come me. Il m5s è un partito che viene gestito da poteri potentissimi che nulla hanno a che fare con gli interessi cittadini. Ci sono comportamenti pericolosi di tipo fascistoide, atti gravissimi».
Successivamente è Enzo Bartalotta a prendere la parola aprendo subito con Noci città turistica. Oltre ai temi già ripetuti sulle opportunità che avrebbe Noci sotto questo profilo, diversi sono stati gli attacchi ai competitor che hanno fatto alzare di parecchio il grado di attenzione della piazza. «Candidati di liste competitor – dice Bartalotta – dicono di aver avuto un’amministrazione mediocre, e lo dicono avendo accanto a sé il vicesindaco di questa amministrazione e il presidente del consiglio comunale. Siamo al grottesco e al ridicolo. Oltre al grottesco c’è la privazione. Per mesi ci hanno privato di tutto: Pasqua e Pasquetta piazza Garibaldi era senza luce, per mesi ci sono state famiglie senz’acqua, non abbiamo avuto trasparenza amministrativa e ci sono stati gli scandali».
Poi il discorso vira sulle opportunità. «Come si fa a far ripartire il lavoro a Noci? quando non hai nulla ti immagini qualcosa, una visione oppure parti da quello che hai attorno. E cosa c’è attorno? Hai due aeroporti, Bari e Brindisi, hai Matera che si è saputa reinventare ed è quello che bisogna fare qui a Noci. di tante città del comprensorio in cui si contano centinaia di migliaia di arrivi l’anno, Noci è il pisellino di questo flusso turistico con soli 8mila arrivi l’anno. Praticamente a Noci il turismo non esiste. Vi possono essere diversi tipi di turismo, tra questi vi è il turismo congressuale».
Il portone di Sant’Anna come metafora per arrivare alla coscienza morale. «Il portone di Sant’Anna io non so che effetto fa a voi, io vi racconto quello che succede a me. A me dà un’emozione di vergona. Io ho dei valori di riferimento che sono famiglia, lavoro, onestà: quando perdo questi valori mi sento esposto. Bisogna iniziare a parlare di coscienza morale. Noci ha l’urgenza di ripristinare la coscienza morale». Il discorso termina con un appello al candidato sindaco Paolo Conforti. «Paolo è partito insieme a noi per un viaggio per la libertà. Questo viaggio passa per la rimozione della vecchia classe politica, avere uno scatto d’orgoglio per poter risvegliare Noci. Il giorno dopo delle votazioni chiedo a lui e a tutti noi di essere responsabili e a lui di avere grande rigore morale».