NOCI – Auto tirate a lucido per la terza edizione del Diablo Tuning Fest, 4° memorial Martino Rainò, svoltosi il weekend scorso al nuovo foro boario di contrada Montedoro. Circa una settantina di mezzi provenienti dal Sud Italia si sono incontrati nell’area espositiva attrezzata per l’occasione dall’associazione cassanese Diablo Team in cui hanno fatto bella mostra di sé in formato tuning, ovvero equipaggiate e allestite secondo gusti personali che rendono le autovetture pezzi unici. In alcuni casi i lavori di carrozzeria sono addirittura forme d’arte di artigianato puro.
Niente corse, niente gare audio, ma solo esposizione all’interno del padiglione murgia. Fuori invece a catturare l’attenzione sono stati gli spettacoli automobilistici del team capitanato da Simone de Marinis “Fuori di testa Bmw drift” che hanno catalizzato l’attenzione di appassionati e visitatori con diverse coreografie e manovre mozzafiato. Le lezioni pratiche di guida sicura dall’Accademia Autoscuole hanno invece rappresentato il rovescio della medaglia. Gli istruttori Francesco Campanella e Pierluca Leo hanno simulato la perdita di aderenza del retrotreno e condizione di acquaplaning con due ruote sul bagnato e due sull’asciutto, spiegando come mantenere il controllo della vettura in situazioni di pericolo. Sicurezza quindi in primo piano che per la festa del tuning nocese è stata affidata alla Croce Rossa Italia sezione Noci e all’Associazione Nazionale Carabinieri.
Il resto è stato uno spettacolo per gli occhi. Nella giornata di domenica hanno raggiunto il Diablo Tuning Fest anche l’Alfa Club 130 di Locorotondo, con numerose Alfa Romeo personalizzate e storiche, ed il Club Seat che hanno riempito lo spiazzo antistante il padiglione murgia. «Siamo davvero soddisfatti della qualità delle lavorazioni portate qui a Noci per il nostro evento in memoria del nostro presidente prematuramente scomparso tre anni fa– ha commentato il nocese Vito Nisi del comitato organizzatore – Anche il pubblico ha risposto abbastanza bene con molte presenze di visitatori, nonostante i cittadini nocesi non siano molto avvezzi a questo tipo di manifestazioni». Ma su una prossima edizione nocese Nisi non si sbilancia. «Non escludiamo nessuna ipotesi per la prossima edizione», commenta.