NOCI – L’Ora della Terra (in inglese Earth Hour) è una grande mobilitazione globale organizzata ogni anno dal WWF per la prima volta nel 2007 a Sidney, in Australia. Da quell’anno, tutti gli abitanti del pianeta terra, dai singoli cittadini alle istituzioni, hanno aderito all’iniziativa spegnendo per un’ora le luci di piazze, monumenti ed edifici per vincere la sfida contro il cambiamento climatico. Tanti sono ogni anno i monumenti simbolo di ogni nazione del mondo che, a luci spente, lanciano un grande messaggio, ovvero «insieme si può fare una grande differenza».
Anche il nostro comune ha deciso di aderire all’iniziativa organizzata per il 24 marzo, partecipando alla grande ola di buio partita dalle isole Figi, un arcipelago formato da più di 300 isole nell’Oceano Pacifico. Nonostante a causa del maltempo la manifestazione è stata spostata da Piazza Garibaldi al Chiostro delle Clarisse, per un’ora il luogo di aggregazione più utilizzato dei nocesi per svolgere manifestazioni ed eventi è stato spento ed illuminato solo da alcune candele disposte in modo da formare la frase Earth Hour. Così il grande effetto domino ha colpito 400 comuni italiani che quest’anno hanno deciso di aderire all’iniziativa.
Durante l’ora di buio, i bambini e i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Pascoli – Cappuccini hanno esposto i propri lavori sull’energia e sui metodi alternativi per produrla. La scuola dell’infanzia ha realizzato lavoretti sull’ambiente e sull’energia idroelettrica (acqua), eolica (vento) e solare (sole), la scuola primaria ha realizzato un plastico su come si ricava e trasforma l’energia e la scuola media ha esposto su un cartellone una spiegazione sull’energia geotermica (calore) e mareomotrice (maree). Tutti i lavori sono stati spiegati alle famiglie accorse numerose per festeggiare questo momento particolare voluto proprio per sensibilizzare i nocesi sul tema del risparmio energetico. Durante la manifestazione sono intervenuti anche il sindaco Domenico Nisi, l’assessore alla Cultura Lorita Tinelli e l’assessore all’Ambiente Anastasio Fusillo. L’appuntamento è sicuramente rinnovato per il prossimo anno per collaborare tutti insieme al fine di salvare il nostro pianeta.
