NOCI – “Anche il cielo piange per te come chi ti ha voluto bene. Ciao guerriera nulla è stato vano e niente andrà perduto”, il saluto del giudice di pace avv Tiziana Gigantesco, è solo uno dei tanti apparsi sulla bacheca di Anna Intini, scomparsa il 14 agosto scorso all’età di 49 anni.
Aveva sempre avuto a cuore la vita degli altri, un atteggiamento che si è allargato da quando aveva perso il marito Piero ed era rimasta da sola ad accudire i figli. Non si è mai persa d’animo Anna Intini ed ha proseguito con forza il cammino dell’altruismo. Presidente della sezione Aido locale fino alla chiusura (forzata?) dell’aprile scorso, è stata promotrice del progetto “Una Scelta in Comune” nel 2016 per l’espressione di volontà alla donazione sulla carta d’identità, in piazza sempre sotto il vessillo dell’Aido per incentivare alla donazione, sostegno alle scuole locali.
Una vita per gli altri quella di Anna che contemporaneamente stava combattendo un’altra sfida, quella contro la malattia. Per questo sui social molti l’appellano con il vezzeggiativo di “guerriera”, proprio per aver sempre lottato sino all’ultimo giorno.