NOCI – Riceviamo e pubblichiamo nota del consigliere comunale Paolo Conforti (Ncd) relativa all’appalto della mensa scolastica. Lo stesso consigliere in consiglio comunale ha reso nota la vicenda.
Di seguito la nota:
Cari concittadini, è pervenuta un denuncia diretta all’amministrazione Nisi-Morea, esposta alle autorità competenti, rispetto alla gara di appalto della mensa scolastica a Noci. Considerato che i consiglieri comunali hanno ricevuto una copia per conoscenza, ritengo corretto informare i cittadini ed andare fino infondo. Infatti il dovere di un consigliere comunale di opposizione, che rappresenta gli interessi dei cittadini, è quello di collaborare affinché si faccia luce su spiacevoli ombre come queste.
L’esposto contiene una serie di fatti che indicano presunti illeciti corruttivi nell’affidamento della gara d’appalto di importo pari a circa € 760.000,00 oltre IVA, per la sola durata di tre anni scolastici (2015-2018), avvenuta sotto la guida di Nisi-Morea, ed aggiudicato ad una ditta di ristorazione ubicata a Bari, ovvero entro 45 minuti di percorrenza dalla residenza municipale di Noci. Secondo l’esposto, con una determinazione del comune di Noci si è modificato il requisito per poter partecipare alla gara d’appalto, che non avrebbe permesso di partecipare a nessun altro concorrente che non avesse avuto “il possesso del centro di cottura di emergenza debitamente autorizzato ubicato entro un percorso di 45 minuti di percorrenza dalla residenza municipale”. Non solo, sono stati denunciati anche una serie di fatti minuziosamente dettagliati, che gettano ombre e dubbi inquietanti sulla trasparenza e la legalità delle procedure adottate dal Comune di Noci.
Per il bene e reputazione di questa cittadina, speriamo che i fatti denunciati non corrispondano a vero. Ma purtroppo alcuni punti descritti nell’esposto, almeno quelli che come consigliere comunale ho potuto appurare, sembrano corrispondere a verità. Chiediamoci, come è possibile che ad una gara d’appalto di oltre 760.000 euro, in questo periodo di crisi economica, guarda caso partecipa solo una ditta che si aggiudica la gara con un ribasso esiguo? Perché il comune di Noci ha modificato il requisito per accedere alla gara?
Strano ed inquietante è anche il fatto che gli altri Consiglieri Comunali ed Assessori, a conoscenza della denuncia anche attraverso la mia interrogazione nell’ultimo consiglio comunale, stanno in silenzio e non chiedono chiarezza. Cosa c’è sotto questo atteggiamento? Infatti nell’ultimo consiglio comunale ho chiesto al Sindaco Nisi di denunciare l’accaduto, al fine di tutelare il nostro comune di Noci, fare chiarezza sulla vicenda e darmi risposte sul tipo di procedura adottata. Ma anche questa volta il sindaco della trasparenza ha risposto di rivolgermi agli uffici competenti. A questi strani atteggiamenti, silenzi ed ombre, è il momento di rispondere con responsabilità. Per questo motivo farò apposita denuncia presso l’Autorità Nazionale Anticorruzione competente. Purtroppo abbiamo già vissuto a Noci situazioni spiacevoli: i “lavori misteriosi” di Via Carducci, le spese pazze di un “Natale a Noci” pieno di dubbi ancora da chiarire, i mancati oneri per suoli pubblici ed utenze non incassati dal Comune per la pista di ghiaccio, lo scempio e lo spreco della strada asfaltata nei pressi del Lago Mila (il cui asfalto il giorno dopo è stato rimosso), i contenziosi con l’azienda dei rifiuti Tradeco e così via. Troppi dubbi e troppe ombre su questa amministrazione Nisi-Morea, che bada solamente ed unicamente a tenere disinformati o distrarre i cittadini, con foto e comunicazioni demagogiche e basse strategie da vecchia politica. Ma tutto questo fa solo male al paese. Infatti fioccano le denunce.
Paolo Conforti (Ncd-Ap)