BARI – Il Comando Provinciale Carabinieri di Bari ha recentemente intensificato i servizi di controllo del territorio, che hanno consentito di conseguire ragguardevoli risultati operativi, nell’ambito dei quali si colloca l’arresto operato, pochi giorni fa, dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri Bari Centro.
I militari, impegnati in uno specifico servizio nel quartiere Madonnella, hanno proceduto all’arresto di L.C.D., 33enne, censurato per reati inerenti gli stupefacenti, inserito negli ambienti della criminalità locale, poiché resosi responsabile del reato di detenzione e porto illegale di arma clandestina e relativo munizionamento.
In particolare, lo stesso, con atteggiamento circospetto e guardingo, camminava spedito lungo Via Giandomenico Petroni, fino a quando si è imbattuto in una pattuglia dei Carabinieri in borghese. Insospettiti dall’atteggiamento equivoco, i militari l’hanno sottoposto ad un normale controllo, durante il quale il 33enne ha manifestato evidenti segnali di nervosismo ed insofferenza. Ed in effetti, nel corso della perquisizione personale, è stata rinvenuta, occultata all’altezza della cintola dei suoi pantaloni, una pistola semiautomatica marca Pietro Beretta, calibro 7,65 con matricola abrasa, munita di serbatoio al cui interno vi erano 6 cartucce.
L’arma, immediatamente messa in sicurezza dai militari, sarà sottoposta agli accertamenti balistici di rito poiché non si esclude che la stessa sia stata adoperata in recenti fatti di sangue. L.C.D., dopo le formalità di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Bari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.