NOCI – Continuano gli atti incendiari sui cassonetti per la raccolta dei rifiuti. L’ultimo episodio, dopo quello del 4 dicembre scorso, si è verificato nel pomeriggio di ieri nella zona residenziale Abitarea sulla direttrice per Gioia del Colle. Alle fiamme ben tre cassonetti in plastica della raccolta dell’umido.
Ad intervenire però non sono stati i Vigili del Fuoco, ente nazionale preposto a questo tipo di interventi, bensì i volontari dell’associazione Il Gabbiano. «Siamo stati allertati dal comando di Polizia Locale – ci riferisce Giuseppe Palazzi – constatata la possibilità di intervento abbiamo agito per spegnere le fiamme». Il sindaco Domenico Nisi condanna il gesto con un messaggio forte sulla sua pagina Facebook: “Mentre siamo impegnati con le autobotti a distribuire acqua in tutto il paese, c’è qualche imbecille che si diverte ad incendiare pericolosamente i cassonetti… ben 3 nella zona di Abitarea in questo momento! Adesso cominciamo pure con i commenti a ruota libera sulle telecamere… i controlli e tutto il resto… mi ripugna immaginare che un paese civile come il nostro possa tollerare tali atti di delinquenza autentica… perché chi incendia un cassonetto è un delinquente e basta! Collaboriamo tutti insieme. Se qualcuno ha visto gli artefici, lo segnali!”.
Tutto è bene quel che finisce bene, ma è opportuno ricordare che non sono i volontari a dover/poter intervenire in queste circostanze, con o senza convenzione, ma i vigili del fuoco reperibili al numero di pubblica utilità 115. Il turno A del distaccamento di Putignano guidato dal CSE Antonio Lovece è invece intervenuto ieri mattina in via Cappuccini per mettere in sicurezza il cornicione di uno stabile che per mancata ristrutturazione si stava sgretolando sulla testa dei passanti. I Vigili del Fuoco hanno messo in sicurezza e transennato la zona.