BARI – Nel corso dei servizi preventivi messi in atto in occasione dei festeggiamenti del Natale e della fine dell’anno dal Comando Provinciale Carabinieri di Bari, volti a disincentivare l’acquisto e l’utilizzo dei pericolosissimi fuochi illegali, sono stati sequestrati diversi fuochi di artificio sprovvisti del marchio CE.
Nello specifico, a Molfetta, i militari della Sezione Operativa, a seguito di una perquisizione domiciliare fatta a carico di un sorvegliato speciale del posto, hanno rinvenuto e sequestrato 25 petardi di grosse dimensioni (già cat. IV esplosivi attualmente cat. F4 europea) e una batteria seriale di fuochi d’artificio (Cat. F2 europea). Il soggetto, oltre ad essere denunciato per la violazione degli obblighi della Sorveglianza speciale, è stato contestualmente deferito per detenzione di esplosivo il cui possesso e maneggio necessita di specifiche autorizzazioni amministrative, non da lui detenute.
A Bitetto, lo scorso pomeriggio, i Carabinieri della locale Stazione unitamente a quelli della Sezione Radiomobile della Compagnia di Modugno, nel transitare per la centralissima via Beato Giacomo, hanno udito una forte esplosione. Scesi immediatamente dalle autovetture sono riusciti a bloccare un giovane, impedendogli di darsi alla fuga. Identificato e perquisito lo stesso è stato trovato in possesso n. 9 petardi di Cat. F4, non di libera vendita, n. 19 petardi di Cat. P1, nonché di 5 dosi di cocaina del peso complessivo di 3 grammi, e la somma di 155 euro in contanti. A quel punto inevitabilmente è scattata la perquisizione presso la sua abitazione ove i militari hanno trovato un bilancino di precisione.
La droga, il bilancino, i soldi ed il materiale esplodente sono stati sottoposti a sequestro ed il giovane è stato contestualmente deferito alla competente Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri ricordano la pericolosità dei fuochi d’artificio illegali, il cui incauto maneggio può comportare gravissime conseguenze come già accaduto nei decorsi anni a diversi giovani, che a causa dell’esplosione e maneggio di petardi illegali e irregolari hanno subito amputazioni e lesioni gravi.