NOCI – Primi giorni concitati alla scuola primaria “Cappuccini” afferente al primo circolo didattico. Nei primi giorni di scuola che accompagnano l’anno scolastico 2016/2017 genitori ed alunni si trovano ad affrontare un disagio legato al flusso in ingresso e in uscita dei bambini dal plesso scolastico dislocato in via Sold. Raffaele Tinelli.
I problemi maggiori si riscontrano all’uscita allorquando molti genitori si accalcano ai cancelli d’ingresso in attesa dei propri figli. Il primo giorno è stato caos totale, con cancelli chiusi e genitori spazientiti. D’altra parte i bambini vengono accompagnati dal diligente personale scolastico sino alla fine del portico per evitare “distrazioni” che indurrebbero i piccoli a giocare con la neoricostruita scala antincendio. Si perché secondo genitori e dirigente scolastico la scala così com’è rappresenterebbe un pericolo per gli alunni.
Il sempre attento dirigente scolastico Giuseppe D’Elia proprio in virtù della sicurezza soprattutto nei confronti dei più piccoli ha diramato una nota, indirizzata sia all’Ente comunale, che ai genitori, al presidente comitato genitori, consiglio d’istituto, con cui disciplina l’uscita in sicurezza degli alunni dal plesso Cappuccini. Dalla nota del dirigente scolastico si evince come il tema del flusso genitoriale all’ingresso della scuola sia stato trattato dal consiglio d’istituto, ma che le soluzioni proposte non abbiamo prodotto risultato, quindi un doveroso richiamo agli adulti a non accalcarsi. Il dirigente si rivolge sempre agli adulti intimando di non lasciare mai i bambini incustoditi e di non intrattenersi con gli insegnanti, pena conseguenze per entrambi in materia di omessa vigilanza. L’uscita dalla scuola è quindi organizzata secondo uno schema prestabilito messo a punto dallo stesso personale scolastico ed affisso al cancello d’ingresso dell’istituto. Il dirigente quindi si raccomanda agli adulti circa l’incolumità dei piccoli e anche per il decoro scolastico.
Nella stessa nota inoltre D’Elia rende noto che in data 12 settembre avrebbe richiesto in maniera informale al sindaco, e di sponda all’Ufficio Tecnico Comunale, “una soluzione con l’apposizione di un cancello da chiudere al momento dell’uscita degli alunni”, per evitare che i bambini possano accedere incautamente alla scala antincendio, ma il dirigente stesso sa che “tale soluzione, ammesso che sia fattibile, non può essere adottata in tempi brevi”. Concordano con il dirigente D’Elia molti genitori responsabilizzati dalla nota, che addicono a dubbi circa la scala antincendio in quanto la stessa termina in direzione del muro anziché verso l’atrio scolastico. Insomma un inizio d’anno convulso quello del plesso Cappuccini dove ora la parola d’ordine è sicurezza, soprattutto per i piccoli alunni.