NOCI – Si è svolto mercoledì 25 febbraio il Consiglio Comunale. Dopo l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti del 28.11.2020 e del 27.12.2020, al varo della massima assise l’approvazione del progetto preliminare di fattibilità con contestuale variante al PRG al fine di realizzare un nuovo centro comunale di raccolta differenziata di rifiuti.
Con atto di indirizzo n. 6 del 20.01.2020, la Giunta ha preso atto del progetto redatto dal Settore Urbanistica e Lavori Pubblici, a firma del Responsabile del Settore ing. Giuseppe Gabriele, per l’importo complessivo di € 450.000,00, esprimendosi a favore della candidatura dello stesso all’Avviso pubblicato dalla Regione Puglia per la selezione di interventi finalizzati alla realizzazione o all’ampliamento e/o all’adeguamento di centri comunali raccolta differenziati di rifiuti (P.O.R. PUGLIA 2014-2020 ASSE VI – Azione 6.1 “Interventi per l’ottimizzazione della gestione dei rifiuti urbani”).
Dal momento però che l’area interessata dal progetto risulta distinta, ai sensi del vigente PRG, come zona E1 agricola, per l’approvazione del progetto preliminare si rende necessario variare la destinazione urbanistica ed apporre il vincolo preordinato all’esproprio. Il provvedimento, dopo articolata discussione, è stato approvato con 10 voti favorevoli e 4 contrari.
Infine, si è proceduto con l’adeguamento del compenso dell’organo di revisione, entro il valore massimo previsto per la fascia demografica sino a 9.999 abitanti e precisamente in euro 10.150,00 il compenso base annuale dei componenti il Collegio dei Revisori e in euro 15.225,00 il compenso base annuale per il Presidente del Collegio dei Revisori (comprensivo della maggiorazione del 50%); oltre oneri accessori come dovuti per legge. Tale rideterminazione del compenso è valevole per il solo Collegio dei Revisori e non ha effetto retroattivo, bensì decorre dalla data di esecutività della deliberazione.
È stato inoltre previsto il rimborso delle spese di viaggio in 1/5 del costo della benzina per ogni chilometro percorso dalla residenza del revisore alla sede dell’Ente sulla base del prezzo al consumo medio nazionale annuo per la benzina senza piombo come rinvenibile sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico mentre, nel caso di utilizzo di mezzo pubblico, verrà rimborsato il documento di viaggio. Il provvedimento è stato approvato all’unanimità dei presenti.