NOCI – Un consiglio comunale insolito quello convocato alle 8.30 del mattino di venerdì 25 novembre, insolito per l’ora e per lo scenario che si presentava agli occhi dei presenti all’ingresso di palazzo di città.
Sulla scalinata facevano “bella mostra” un drappo rosso, un paio di scarpe e fiocchi rossi, nella sala consiliare, al centro, invece i nomi di tutte le donne vittime di violenza dal 2012 ad oggi. Questi i simboli scelti dall’amministrazione comunale per ricordare la “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”. Una giornata che riporta al 1960, quando nella Repubblica Domenicana, le tre sorelle Mirabel, attiviste contro il regime dittatoriale domenicano, vennero dapprima violentate, picchiate e poi uccise dalla polizia. Al consiglio comunale ha partecipato la Dottoressa Antonia Cairo presidente della cooperativa che gestisce il Centro Anti-Violenza “Andromeda” che è stata invitata ad un intervento sul tema e poste delle riflessioni su un fenomeno quale è la violenza specie tra le mura domestiche, proponendo iniziative atte alla sensibilizzazione e alla denuncia di tale fenomeno culturale ancora purtroppo poco conosciuto. Sul tema è arrivata la proposta della consigliera Anna Martellotta che ha proposto l’istituzione di un “Banco Legale”. Una giornata per non dimenticare, ma bensì riflettere.
Il consiglio ha avuto inizio dopo il secondo appello, tutti presenti ad eccezione dei consiglieri Conforti, Gigante e Colonna, assenti per impegni lavorativi. Sono state le interpellanze poste dal consigliere Recchia del Movimento Schittulli, ad aprire i lavori. Due le interpellanze da lui sollevate in merito alla sicurezza delle strade rurali e lo stato dell’arte del museo della civiltà rurale contadina prevista in un lontano bando del 2000 presso la sede comunale di Lamadacqua. Il problema della sicurezza delle strade comunali rurali “invase” dalla vegetazione che a suo dire crea non pochi problemi ai visitatori. Nel supportare la sua interpellanza, tale problema è da mettersi in relazione con il non rispetto da parte del Comune di Noci delle normative regionali stipulate dal presidente Emiliano il 10 marzo del 2016, nel decreto sono inseriti gli obblighi di gestione dei servizi entro il 15 giugno. “A questo punto” ha commentato, “qual è il programma del comune di Noci? Lo stato in cui versano le strade in questione sono un pericolo per la pubblica incolumità. Propongo di inviare alla regione o delle proposte di integrazione al decreto o la redazione di una delibera comunale. Sottolineo che a tale proposito sono state anche fatte segnalazioni per abusi e tagli anomali agli alberi.
Nella seconda interpellanza il consigliere Recchia ha chiesto informazioni in merito allo stato dell’arte del “museo della civiltà rurale” di Lamadacqua, essendo questa ad oggi non accessibile al pubblico (nonostante fosse già stato finanziato dal POR Puglia 2000-2006), proponendo laddove ci fosse la possibilità di studiare nuovi finanziamenti e indire un nuovo bando rivolto alle locali associazioni nocesi, suggerendo la creazione di nuovi spazi espositivi.
Prontamente è giunta la risposta del sindaco Domenico Nisi e del consigliere Paolo D’Onghia (già assessore alle attività produttive) che in merito alla questione museo esisterebbe ancora la possibilità di formulare nuove proposte e valutarle. Invece più complicato di una delibera regionale è l’iter per ottenere le autorizzazioni, in merito allo stato di percorribilità delle strade rurali.
Dopo le risposte alle interpellanze si è provveduto alla discussione degli altri punti all’ordine del giorno: 2) “Ratifica Delibera di G.C. n. 100 del 2.11.2016 avente ad oggetto: “Bilancio di previsione esercizio 2016/2018 – Approvazione variazione”. Il provvedimento è stato approvato con voti 9 favorevoli, 2 astenuti. Stessa sorte per il punto numero 3) “Variazione al Bilancio di previsione finanziario 2016/2018, ai sensi dell’art. 175 del D.lgs. 267/2000; approvato con 9 voti favorevoli e 2 astenuti. 10 voti favorevoli e 3 astenuti per l’approvazione del punto numero 4) Legge regionale n. 31 del 4 dicembre 2009 “Piano comunale di intervento per l’attuazione del Diritto allo Studio”. Approvati con voto unanime del consiglio anche i restanti punti: Convenzione per la gestione in forma associata dell’Ufficio di Segreteria Generale tra i Comuni di Putignano e Noci di cui alla Delibera di C.C. n. 46 del 30.09.2008. Scioglimento; Approvazione Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili.