NOCI – Consiglio comunale con una maggioranza risicata e silente, quello che si è discusso mercoledì pomeriggio a palazzo di città. La seduta si apre alle 18 in punto con un minuto di raccoglimento per ricordare la figura di Arturo D’Aprile, padre dell’attuale consigliere comunale di Direzione Italia, Giuseppe (assente), recentemente scomparso. Prima di dare avvio ai lavori il sindaco Domenico Nisi preavvisa lo slittamento del terzo punto posto all’ordine del giorno in quanto la Giunta Regionale ha prorogato la scadenza del bando riguardante la rigenerazione urbana al prossimo 16 ottobre. Quindi il via alle interpellanze da parte dell’opposizione. La prima a prendere la parola è stata la consigliera Angela Lobianco che ha ripreso il tema del randagismo preoccupata del pericolo stradale e della sicurezza di chi abita soprattutto in periferia, la stessa ha infatti raccontato di aver investito personalmente un cane randagio. La Lobianco inoltre lancia dubbi sulla scelta degli operatori ecologici estratti a sorte nella sede comunale. Se trattasi di azienda privata perché il sorteggio è stato fatto nella sala consiliare del comune?
Il consigliere Paolo Conforti indica invece come sul sito istituzionale del Comune di Noci manchi l’accesso diretto a talune informazioni ed in particolare a quelle previste dall’art. 32 della legge sulla prevenzione della corruzione e legalità, relative all’elenco di tutti gli affidamenti fatti dal Comune di Noci per l’annualità 2016. «Ecco la trasparenza di questa amministrazione», ha esclamato il Consigliere Paolo Conforti, illustrando a tutta l’assise il documento incomprensibile e quindi non accessibile pubblicato dal Comune di Noci. Conforti ha evidenziato che avrebbe evitato di fare la segnalazione all’Autorità Nazionale Anticorruzione purché l’amministrazione in carica avesse reso quanto prima trasparenti le informazioni obbligatorie per legge che dovevano essere accessibili sin da gennaio di questo anno. Inoltre riprendendo il tema del randagismo ha ricordato la propria iniziativa che ha portato alla raccolta di 200 firme e all’impegno preso dall’amministrazione comunale per costruire un canile sanitario comunale.
Sull’adempimento della trasparenza amministrativa sollevato da Paolo Conforti, la segretaria comunale Avv. Paola Giacovazzo ringrazia il Consigliere per l’osservazione, pur ricordando di aver assolto l’adempimento di pubblicazione e che avrebbe comunque provveduto a verifiche ulteriori. Il Consigliere avendo facoltà di replica ricorda alla Segretaria e al Sindaco che per ottemperare alla norma non basta la pubblicazione ma bisogna rendere accessibile e comprensibile il contenuto di quello che si pubblica. La Segretaria Comunale annuisce. In merito al randagismo invece interviene il primo cittadino indicando come a bando espletato, ed individuata la zona di costruzione, la gara d’appalto per la costruzione del canile sanitario dapprima andata deserta ora finalmente sembrerebbe essere stata aggiudicata. Il Consigliere Conforti P. si dice soddisfatto di aver contribuito mediante le note di sollecito e la manifestazione in piazza con relativa raccolta firma alla realizzazione del canile. Sull’interrogazione riguardante la differenziata, il Sindaco si dice soddisfatto dell’andamento della stessa dopo i fisiologici problemi iniziali del servizio mentre nessuna risposta e solo sguardi reciproci tra il Sindaco e l’assessore all’ambiente Lucia Parchitelli rispetto alla questione selezione del personale.
Finalmente si parte a discutere dei punti posti all’ordine del giorno. Approvato all’unanimità il primo punto riguardante l’adozione dei verbali delle sedute precedenti, il focus dibattimentale si concentra sulle aziende partecipate. Si apprende che il Comune di Noci partecipa attivamente a quattro aziende: la Società Consortile A R L Terra dei Trulli e di Barsento dell’omonimo GAL, la Società Consortile Murgia Sviluppo, Società Consortile Patto Territoriale POLIS e infine la società AITA. Quest’ultima in liquidazione. Nel mirino delle opposizioni finisce la Murgia Sviluppo scarl, azienda che sviluppa il SUAP (Sportello Unico della Attività Produttive) con sede ad Altamura. I consiglieri di minoranza vogliono conoscere i bilanci delle società ed in particolar modo l’ingegnere Paolo Conforti sottolinea la mancanza di ulteriori elementi, come la natura della voce debiti ammontante a circa 156.000 euro e l’elenco dello stato delle pratiche evase, al fine di poter fare una valutazione complessiva circa l’opportunità, da parte del Comune di Noci, di restare all’interno del SUAP di Altamura. Considerata la vistosa difficoltà dell’Assessore Natale Conforti a rispondere è il presidente del consiglio Stanislao Morea che indica quali voci probabili di debiti quelle di normale gestione (stampe, toner ecc) e che comunque l’azienda chiude il bilancio con un utile di due mila euro. “È un esempio di gestione virtuosa, sottolinea il sindaco, se chiude comunque con un utile conviene restare”.
Il consigliere Paolo Conforti ribatte dicendo che «non è possibile fare la sola valutazione in funzione di un piccolissimo utile pari a due mila euro annui senza guardare la qualità del servizio erogato e senza preoccuparsi di quanto costa ai tecnici e ai cittadini di Noci dover andare più volte ad Altamura per poter avere informazioni o chiarire dubbi circa le pratiche del Suap; questo si traduce in una diminuzione degli investimenti sul territorio e quindi in una diminuzione dell’economia locale». «Inoltre – continua il Consigliere Paolo Conforti – senza voler fare polemica, non si capisce come mai alcune pratiche vanno più veloci di altre. Prima tale servizio era erogato molto più velocemente ed egregiamente dall’ufficio tecnico di Noci» chiude Paolo Conforti.
Silenzio da parte dei consiglieri comunali di maggioranza che non accennano ad alcun intervento.
Il punto viene comunque approvato con i nove voti validi (compreso il sindaco) contro i tre contrari dell’opposizione (Conforti Paolo, Lobianco Angela, Notarnicola Giuseppe) pertanto via libera alla ricognizione di tutte le partecipazioni possedute dal Comune di Noci alla data del 23 settembre 2016 e l’indirizzo a procedere all’alienazione della partecipazione nella società A.I.T.A., società in liquidazione.
Come annunciato dal Sindaco in apertura di Consiglio Comunale, il terzo punto, riguardante l’adozione del Documento Programmatico per la Rigenerazione Urbana (DPRU), viene rinviato ad una prossima assise per via dello slittamento dei termini del bando regionale al 16 ottobre. Approvato all’unanimità dei Consiglieri Comunali presenti.
Infine approvazione lampo dell’ultimo punto posto all’ordine del giorno riguardante il regolamento per la “Definizione agevolata delle controversie tributarie”. «Con il Regolamento approvato, si vanno a disciplinare le procedure di dettaglio, al fine di rendere più chiaro il procedimento ed agevolare l’adesione da parte di tutti i debitori. La definizione agevolata rappresenta un’opportunità sia per il Comune, in quanto consente di ridurre il contenzioso in essere, sia per il debitore, considerata la possibilità di ottenere anche una riduzione significativa del debito grazie all’esclusione delle sanzioni e degli interessi maturati dal sessantesimo giorno successivo alla notifica dell’atto di accertamento, oltre che delle spese di lite liquidate nelle sentenze non definitive». Quest’ultimo punto viene approvato con nove voti validi della maggioranza (compreso il Sindaco) e due astenuti (i consiglieri Lobianco e Notarnicola).