NOCI – All’inizio sembrava una semplice presa d’atto, un momento di approvazione comune senza molti fronzoli, ed invece si è verificato un dibattimento acceso e non privo si sorprese quello avvenuto venerdì sera in Consiglio Comunale dove l’unico punto all’ordine del giorno era una variazione sul bilancio di previsione 2017/2019.
Constatato il numero legale nonostante le molteplici assenze, a tenere alto il baluardo delle opposizioni è il consigliere del Movimento 5 Stelle Orazio Colonna che passa in disamina il verbale del collegio dei revisori dei conti circa le variazioni ai Titoli I e III ed in particolar modo dei 370mila euro riferiti ad entrate a carattere non ripetitivo (accertamenti tributari anni pregressi) che vanno a finanziare la spesa corrente a carattere ripetitivo per euro 107.144,18.
Il consigliere pentastellato si sofferma sul parere del collegio contabile presieduto dal dott. Antonio Palma perché “vero è che l’utilizzo, ai fini della copertura di spese correnti a carattere ripetitivo, di entrate aventi natura di eccezionalità costituisce sinonimo di criticità che, pur non avendo ricadute sugli equilibri di bilancio, può alterare la stabilità nel corso della gestione. Pertanto, si suggerisce un costante monitoraggio di tali entrate e di impegnare la spesa per equivalente, cioè di subordinare l’impegno all’incasso di tali entrate”. Di qui la preoccupazione del consigliere Colonna che chiede lumi alla responsabile comunale dell’ufficio di ragioneria Margherita D’Alena circa l’invio di cartelle esattoriali in particolare quelle sui rifiuti (TARI/TARES). Nonostante le spiegazioni in merito, Colonna non si ritiene soddisfatto della risposta ricevuta.
Altro capitolo si apre sul fronte politico in seno alla maggioranza che sostiene il sindaco Domenico Nisi. Sia Mino Tinelli che Mariano Lippolis rimarcano la distanza dalla Giunta Comunale rea, a loro dire, di essere distante dalle forze politiche e di non condividere i provvedimenti che vengono portati in consiglio comunale. «Seppur concorde col provvedimento – dice il consigliere di Cambio per Restare sotto lo sguardo attento della sua referente in giunta l’assessore Lorita Tinelli – ormai vi è una distanza tra chi governa e chi è chiamato al ruolo di rappresentare la cittadinanza. Questo argomento verrà discusso in sede del movimento e a livello istituzionale». Sulla stessa scia il consigliere di Sinistra-PRC: «devo rispondere alla mia coscienza o a qualcuno? Sicuramente ai cittadini. Il sindaco ha fatto bene a non darci il posto in giunta perché altrimenti non avremmo concesso atteggiamenti simili perché i provvedimenti prima di andare in giunta dovevano essere discussi con le forze politiche». Entrambi però si esprimono con voto favorevole.
Infine interviene il primo cittadino. «Ai consiglieri di maggioranza: purtroppo lo scorso consiglio comunale si è discusso in seconda convocazione mentre il termine perentorio definito per legge per approvare una variazione al bilancio di previsione è datata 30 novembre. Altrettanto ai sensi della normativa vigente entro la fine dell’anno il consiglio comunale deve ratificare tale delibera». E poi rispondendo a Colonna: «Qui si parla non di fare un recupero crediti sotto Natale (gli accertamenti sono stati notificati ad ottobre 2017 ndr), ma è una cosa che va fatta perché altrimenti verremmo meno al nostro compito. E visto che si parla di immobili mai dichiarati non stiamo rovinando il Natale a nessuno».
Al momento della votazione il consigliere Piero Plantone (Pd) si allontana dall’aula ed il provvedimento viene approvato con 9 voti favorevoli ed il voto contrario di Colonna (M5S).