NOCI – Mancano due giornate al termine del campionato 2016/2017 e la squadra biancoverde di pallavolo, la Deco Domus Noci, intende guadagnarsi l’ultimo pass per i play-off. Le pallavoliste nocesi non sono riuscite, lo scorso 23 aprile, a conquistare in casa punti preziosi, arrendendosi alle avversarie dell’Edilcostruzioni Spongano, attualmente in seconda posizione. Dopo un ottimo primo set chiuso dalle padrone di casa sul 25 – 17, le rivali sono salite in cattedra, conducendo il match: 16 – 25, 20 – 25, 20 – 25.
Le nocesi si ritrovano così ferme a quota 45, a pari punti con il Putignano. L’obiettivo play-off è ancora alla portata delle atlete biancoverdi, che domenica saranno ospiti dell’ASD C.E.S.P.Olimpius, con un bottino di 0 punti. All’andata il match si concluse 3 – 0 per le nocesi: bissare la vittoria questo weekend per le nocesi significherebbe play-off. In attesa della gara il presidente Giuseppe Mastropasqua traccia insieme a noi un quadro di questa stagione.
Partiamo dalla partita di domenica: crede che la sconfitta sia giunta per vostro demerito o per merito delle avversarie?
Entrambi i fattori. Il nostro demerito è stato quello di non crederci fino alla fine dopo aver fatto un bellissimo primo set imponendo il nostro gioco, ma sicuramente va anche dato merito alle nostre avversarie anche perché a nostro dire dopo il Mesagne è la squadra più quotata alla promozione con delle individualità di lusso per questa categoria.
L’obiettivo play-off è in bilico, crede riuscirete a raggiungerlo?
Se leggiamo la classifica ora effettivamente l’obiettivo play-off è molto in bilico tra l’altro con l’ultima giornata dove c’è lo scontro diretto (contro l’Uisp’80 & Wolken di Putignano, ndr). Importantissima sarà la prossima giornata dove noi andiamo a giocare contro l’ultima della classe mentre Putignano gioca con la seconda in classifica quindi in caso di sconfitta del Putignano e vittoria nostra già domenica potremmo festeggiare la conquista dei play-off e l’ultima gara non conterebbe più in quanto nettamente migliore il nostro quoziente set. È tutto da vedere, comunque rimango ottimista.
A due giornate dalla fine del campionato prevale la soddisfazione o il rammarico per non aver fatto qualcosa in più?
Sinceramente prevale di più la soddisfazione perché l’obiettivo erano i play-off e manca davvero poco alla conquista. È vero anche che ci arriviamo con il quinto posto ma c’è da dare merito a squadre come Mesagne, Oria, Spongano e Tuglie che hanno costruito delle squadre di assoluto valore. Sicuramente qualcosa in più si poteva fare, questo non lo nascondo, ma abbiamo dovuto spesso fare i conti con gli infortuni e anche con un po’ di sfortuna.
Qual è stata la carta vincente quest’anno e cosa, invece, è mancato?
La carta vincente quest’anno secondo me, e lo dico anche con un po’ di vanto, è stata la società perché davvero non abbiamo mai fatto mancare niente alle nostre ragazze e abbiamo dato loro la possibilità di allenarsi e giocare in un ambiente sereno. Al momento dico che non è mancato niente, perché ripeto ancora una volta che l’obiettivo di inizio lo stiamo cercando di mantenere fino alla fine. E chissà che visto un po’ il dislivello con il girone A potremmo toglierci qualche soddisfazione nei play-off, ma prima conquistiamoli.