Discariche abusive, il caso Noci arriva in Parlamento

NOCI – «Il Ministro dell’Ambiente ha risposto al mio question time relativo alla discarica abusiva individuata dai Carabinieri del Noe in un’area boschiva ubicata nella contrada Bruna Vecchia del Comune di Noci a Bari». Si apre così la nota dell’onorevole Salvatore Matarrese che ieri ha interrogato durante il question time alla Camera dei Deputati il ministro all’ambiente Galletti. «Ho chiesto al ministro di riferire in merito all’eventuale stato di contaminazione del sito e ai concreti rischi per l’ambiente circostante e alle iniziative che gli enti preposti intendono adottare per tutelare il territorio dal possibile grave danno ambientale e la salute dei cittadini».

Il 55enne parlamentare pugliese è stato eletto in Scelta Civica ed ora fa parte del gruppo parlamentare Civici e Innovatori alla Camera. È componente della commissione ambiente, territorio e lavori pubblici nonché della commissione parlamentare di inchiesta sulla morte del militare Emanuele Scieri. L’interrogazione a risposta immediata del parlamentare pugliese non ha colto impreparato Galletti che ha risposto per iscritto: “I Carabinieri hanno accertato che il proprietario del fondo aveva abusivamente creato una discarica/deposito temporanea di rifiuti speciali. L’area di 1700 mq è stata sottoposta a sequestro e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ha concesso una proroga di 4 mesi, richiesta dal legale del proprietario del fondo, per la bonifica e il ripristino del sito così come prescritto dall’Arpa Puglia”.

Il Ministro comunica, altresì, che la Regione Puglia ha chiesto al Comune di Noci una relazione dettagliata sugli eventuali provvedimenti adottati, sugli esiti dell’accertamento dello stato di qualità ambientale e sulle iniziative finalizzate a scongiurare potenziali e pesanti ripercussioni sull’ambiente circostante e sulla salute e l’incolumità pubblica. Nella stessa nota si fa riferimento al che “Il Comune di Noci ha dichiarato di essere in attesa di ricevere notizie dagli organi accertatori competenti e si è ovviamente resa disponibile a porre in essere tutte le iniziative di propria competenza volte a tutelare l’ambiente e la salute dei cittadini”.

«Ho chiesto al Governo – chiude l’on. Matarrese – di seguire con attenzione la vicenda affinché sia rapidamente bonificato il sito attesa la valenza ambientale e turistica dell’area».

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