NOCI – Giovedì 30 giugno, si è tenuta presso il gabinetto del sindaco a Palazzo di Città di via Sansonetti, la conferenza stampa congiunta convocata dai sindaci di Noci e Locorotondo, Domenico Nisi e Tommaso Scatigna. La conferenza stampa è stata indetta per informare attraverso gli organi di stampa, la cittadinanza, sull’avvenuto cambio di presidenza dell’ARO BA/6.
La conferenza stampa, si è svolta in un clima di serena convivialità. E’stato Domenico Nisi ad esordire dopo avere ringraziato il presidente uscente Scatigna, con grande garbo sottolineando l’ottimo lavoro svolto dal collega, dicendo: «sotto la sua presidenza, l’Aro ha raggiunto risultati importanti, perciò lo ringrazio, ringraziamento condiviso anche a nome degli altri sindaci. Quelli ottenuti sono risultati da primato, in quanto a tempistica e procedimenti, infatti sono state completate le procedure di gara che hanno consentito all’ARO BA/ 6 di godere di premialità (pari a euro 364.800) che hanno consentito di implementare alcuni servizi nei territori interessati. Quindi non posso che elogiare e rendere merito al lavoro da lui sin qui svolto».
Tommaso Scatigna, nel suo breve ed efficace intervento, rivolgendosi al collega ha detto: «quello che assume oggi è un compito gravoso, non è certo una medaglia, anzi a Domenico Nisi ora spetta un compito difficoltoso, importante e difficile, ma, grazie all’aiuto di tutti i sindaci dei comuni appartenenti all’ARO BA6 (Alberobello, Locorotondo, Putignano, Castellana e Noci ndr), siamo certi che egli riuscirà nell’intento di migliorare i risultati raggiunti. Noci, in questo momento sta vivendo una situazione particolarmente difficile che solo lui (Nisi) può sapere e capire, noi finora abbiamo operato nel miglior modo possibile raggiungendo risultati importanti, nonostante le grandi difficoltà che hanno contraddistinto la mia presidenza, abbiamo portato a casa ottimi risultati. Ora tocca a Nisi e al suo staff, adoperarsi per fare sempre meglio, noi crediamo in lui e nelle sue capacità e forniremo a lui l’adeguato sostegno».
«L’avvicendamento fa parte – ha proseguito Scatigna – di un normale turn-over già previsto in rispetto alle norme che regolano il principio di alternanza che vigono in un contesto collaborativo come questo soprattutto quando si tratta di occuparsi della gestione di un settore come quello dei rifiuti, in continua evoluzione».
Dopo i due sindaci, il pallino è passato al responsabile tecnico, il geometra Angelo De Fuoco, che ha illustrato il lavoro sin qui svolto, fornendo ai giornalisti presenti informazioni e numeri (56% di differenziata ottenuto dopo solo un anno), sottolineando anche le difficoltà incontrate e superate, ponendo l’accento sulla nota vicenda che ha riguardato il percorso dell’Aro sin dalla sua costituzione, dovuta anche alla normativa regionale poco chiara, ma nonostante tutto, ha assicurato che l’ARO BA/6 non ha mai corso il reale pericolo di commissariamento, che invece ha pure riguardato altre realtà.
La prima questione importante che spetterà al neo presidente risolvere, sarà quella di individuare un nuovo rappresentante del RUP.
Alla fine della conferenza stampa Domenico Nisi, ha espresso vivo cordoglio, immediatamente condiviso dal collega Scatigna per la dipartita di Antonia Locorotondo, responsabile del Settore Tributi del Comune di Noci, «che tanto si è adoperata in questi anni a favore dell’Aro».
