NOCI – “Il nostro sistema accademico, che vanta eccellenze riconosciute a livello internazionale, è un volàno importante per la crescita e lo sviluppo del nostro Paese. Per questo è fondamentale puntare sulla formazione dei docenti universitari per migliorare sempre più la qualità interna dei nostri atenei”.
Lo afferma la sottosegretaria al MIUR, senatrice Angela D’Onghia, che ieri è intervenuta al convegno, promosso dall’Università degli Studi ‘Aldo Moro’ di Bari e dall’Asdu (Associazione Italiana per lo sviluppo della didattica in Università), intitolato “Ricerca e Formazione per lo sviluppo professionale della docenza universitaria: un approccio di sistema” che si è tenuto nell’Aula Magna dell’Ateneo barese.
“Dobbiamo valorizzare il nostro sistema accademico”, continua la senatrice. “La sfida del futuro consisterà nella capacità di capovolgere le logiche finora prevalenti nei sistemi formativi, mutando il ruolo del docente che non dovrà tralasciare un approccio all’insegnamento sempre più centrato verso una maggiore conoscenza degli aspetti pedagogico e relazionali del proprio ruolo. Il contesto sociale in cui viviamo è in continua trasformazione e adeguarsi ai nuovi bisogni è fondamentale per migliorare l’offerta formativa. Dunque trasmettere la conoscenza ma con un approccio più innovativo, in cui lo studente non dovrà più essere considerato semplice spettatore, ma coprotagonista del processo decisionale del suo percorso formativo”.
“La figura dell’insegnante va valorizzata sia dal punto di vista professionale che sociale, riappropriandosi del ruolo fondamentale che riveste all’interno della società”, conclude la sottosegretaria D’Onghia. “Non dimentichiamo che il sistema universitario forma il capitale umano, quel capitale che contribuisce a determinare la competitività del nostro Paese”.