Alle 16.20 di oggi, 5 luglio, ci ha lasciato la grande Raffaella Carrà. Nata a Bologna il 18 Giugno del 1943, il suo nome vero era Raffella Maria Roberta Pelloni, in arte Raffaella Carrà. È stata una artista, ballerina, cantante, attrice, artista a tutto tondo. Era una sorella degli italiani, una donna popolare, importante ed amata dagli italiani, libera, di grande talento, espressività e creatività.
Ci ha lasciati in silenzio, a 78 anni, nel più rigoroso riserbo sulla sua malattia.
Ci lascia una grande eredità artistica: Fantastico, Carramba che sorpresa, Sanremo, e canzoni famose ed orecchiabili dalle strofe dirompenti tipo “come è bello far l’amore da Trieste in giù”, una canzone uscita tre anni prima dell’abolizione del delitto d’onore.
La Carrà è stata uno dei volti più amati della tv, e da tutte le generazioni. Una professionista esemplare del servizio pubblico. In queste ore si moltiplicano i messaggi di affetto da tutto il mondo della tv. Per Al Bano “la number one, ha avuto successo ovunque”, per Maurizio Costanzo “Artista completa, amici tutta la vita”, per Berlusconi “Simbolo tv, le ho voluto molto bene”.