Elezioni presidenziali USA: le donne sono vicine a conquistare il mondo

NOCI – È fissata per l’8 novembre 2016 la data in cui i 538 elettori statunitensi (senatori e deputati in carica) eleggeranno, riuniti a Washington, il 45° presidente della nazione americana che sostituirà il democratico Barack Obama non più eleggibile dopo due mandati consecutivi. Attesa, ansia, fervore. L’Election Day scalda gli animi già da mesi e mesi prima.

A lottare con ogni mezzo fronteggiandosi a colpi di salite e discese nei medesimi sondaggi, sono i due candidati fortemente voluti dai principali partiti politici vigenti: Donald Trump per i Repubblicani e Hillary Clinton per i Democratici.

Da sempre super favorita, la Clinton oggi pare perdere terreno attestandosi al 45% contro il 48% che Trump ha guadagnato operando una spietata e persuasiva campagna elettorale. Vero è che lo scarto sembra dovuto soltanto a quell’effetto Cleveland in realtà transitorio ed effimero che raccoglie la fetta di popolazione non schierata, inetta e anonima. Di certo trattasi di uno scontro tra titani che vede due capaci e impavidi lottatori paventarsi reciprocamente.

Hillary però, dalla sua, ha il supporto di alcuni potenti personaggi. E c’è di più. Il partito democratico in fatto di strategie probanti risulta essere clamorosamente vincente. Dopo aver sfoderato un candidato di colore, adesso spinge avanti una donna per la prima volta nella storia. La volontà di sperimentare le forze e le capacità del gentil sesso hanno una presa diretta ed emotivamente coinvolgente sugli elettori che si dicono entusiasti nel rapportarsi con così tanta passione e competenza femminile. Augurando un sincero in bocca al lupo ad entrambi, non ci resta che seguire l’evoluzione della partita.

Leave a Reply

Your email address will not be published.