BARI – In questi giorni la Guardia di Finanza sta effettuando controlli su false fideiussioni agli imprenditori e assunzioni in cambio di voti. Il tutto è partito da presunti illeciti compiuti da un cittadino di Monopoli, che avrebbe concesso le polizze per accelerare le pratiche di avvio delle attività economiche. Le perquisizioni – su delega della Procura della Repubblica di Bari – stanno proseguendo in tutta la provincia.
Come persona presumibilmente informata dei fatti ci sarebbe anche l’assessore regionale all’Urbanistica Alfonso Pisicchio, che, si legge in una nota, avrebbe “sin da subito fornito la totale disponibilità a collaborare con gli organi inquirenti.
Dalle indagini emergerebbe un sistema fraudolento finalizzato alla produzione di polizze fideiussorie false. Nel triennio 2018/2020, gli imprenditori che avrebbero fatto ricorso alle polizze false hanno percepito illecitamente contributi regionali a fondo perduto dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR 2014/2020), per oltre 50 milioni di euro.