NOCI – Uno rappresenta la certezza, l’altro la novità. Si tratta di Pasquale Fatalino e Francesco Laera chef nocesi che conducono brillantemente due esercizi ristorativi che gli esperti gastronomici del Gambero Rosso hanno deciso di inserire nella guida Ristoranti d’Italia 2019.
La nuova edizione della guida presentata a Roma all’hotel Sheraton & Conference Center, racconta di ben 2813 locali divisi per ristoranti, trattorie, wine bar, bistrot, osterie e etnici, tra cui 296 novità. Una di queste è rappresentata da Fè Ristorante. Si perché mentre per L’antica Locanda si tratta di una rinnovata presenza all’interno della categoria “trattorie” che ne suggella la bontà e la professionalità nel tempo, per il ristorante di Francesco Laera e Eufemia Lippolis si tratta di una novità assoluta.
Il ristorante nocese di via Pastore ha ottenuto il punteggio di 78/100 ed il riconoscimento di una forchetta. “All’interno di un pregevole complesso di trulli assai ben recuperato… – dice la recensione – è il piacevole contesto della cucina del talentuoso Francesco Laera, fatta di tecnica, grande materia prima, precisione ed eleganza”. «Sono soddisfatto ed orgoglioso per i giudizi positivi giunti non solo dai clienti che cenano o pranzano presso la struttura, ma anche da chi per mestiere osserva e giudica il lavoro fatto ogni giorno con amore e sacrificio», è il commento di Francesco Laera.
Per Pasquale Fatalino invece e la sua L’Antica Locanda rimane immutato l’amore verso la sua cucina che, a quanto si legge nella guida, non solo è rimasta nello stomaco ma soprattutto nel cuore degli ispettori che gli sono andati a fare visita. “Pasquale è l’anima, il motore e l’istrionico padrone di casa di questa accogliente tavola tipica del centro storico”, è infatti scritto nella guida 2019.
Entrambi gli chef nocesi stanno mantenendo alto il valore della cucina pugliese, insieme a quasi 80 colleghi, che per i severi ricercatori del Gambero non ha brillato a scapito della Lombardia e del Piemonte che invece hanno fatto incetta di premi.
Per la Puglia neanche un’attività, tra quelle menzionate, ha meritato le tre forchette (riconoscimento massimo) nonostante vi siano ristoranti ed esercizi di calibro come Il Poeta contadino (Alberobello), Peppe Zullo (Orsara di Puglia) e lo chef stellato Angelo Sabatelli (Putignano), mentre conquistano i tre gamberi le osterie Antichi Sapori di Montegrosso di Andria e Masseria Barbera a Minervino Murge.