NOCI – Grande successo per l’edizione 2016 della festa dell’Emigrante, l’appuntamento annuale più atteso dai nocesi, inserito quest’anno nel ricco cartellone di “Noci Estate – emozioni in collina” e che ha visto Piazza Garibaldi gremita di gente.
Si tratta di un evento imperdibile e carico di significato per Noci, poiché ideato per ricordare i numerosi compaesani che in passato, a causa delle difficoltà economiche, hanno lasciato il nostro paese in cerca di fortuna, non dimenticando mai le proprie origini.
A distanza di anni, questo appuntamento non perde la sua importanza, specialmente per il critico periodo storico che stiamo affrontando, in cui la tematica dell’emigrazione è ancora del tutto attuale. Dallo scorso anno però, l’assessore al turismo e agli eventi Vittorio Lippolis ha rivisitato la serata dell’Emigrante dando spazio soprattutto ai giovani, che con coraggio e determinazione hanno deciso di lasciare i propri affetti per inseguire un sogno.
A presentare le due giovani donne nocesi premiate quest’anno è stata Francesca Gigante, consigliere comunale, che ha accolto le vere protagoniste della serata: la talentuosa ballerina Adriana Recchia, la quale grazie alla vittoria di una borsa di studio di due anni, ha avuto l’opportunità di lavorare presso una prestigiosa compagnia di danza contemporanea a New York, dove attualmente continua la sua carriera dedicandosi anche alla realizzazione di video musicali e servizi fotografici; e Stella Lobefaro, laureata in Comunicazione Pubblicitaria con un master in Marketing e Comunicazione, che dopo aver condotto uno stage presso un’importante azienda di Milano, si trasferisce a Monaco di Baviera con suo marito e la loro bambina, per ricoprire l’importante ruolo di responsabile europea di strategia, pianificazione e produzione degli stampati aziendali. Due storie di vita differenti, ma accomunate dall’amore per la Puglia e per il proprio paese natio, nel quale tornano appena ne hanno l’occasione.
La premiazione con le rispettive targhe è stata effettuata dal Presidente del Consiglio Comunale Stanislao Morea e dal sindaco Domenico Nisi, il quale ha evidenziato la differenza tra l’emigrazione di cent’anni fa, indotta dalla disperazione, e quella odierna, di quei numerosi giovani che vanno via per affermarsi ed ottenere un’occasione di felicità.
Un contributo poetico alla serata è stato dato da Scipione Laera, esperto dell’argomento cardine dell’evento, il quale ha letto una sua poesia dedicata all’emigrazione ed ha marcato l’importanza del dialetto che va considerato una ricchezza da custodire con cura.
La serata, iniziata con la presentazione della nuova squadra di pallamano nocese, la Gioiella Cap Noci, si è conclusa con le immense emozioni regalate dal noto cantante Fausto Leali, che duettando con sua moglie Germana Schena, ha ripercorso insieme al caloroso pubblico i più grandi successi dei suoi cinquant’anni di carriera, facendo sognare tutti coloro per i quali le sue canzoni sono state la colonna sonora di un’intera infanzia.