NOCI – Le sfavorevoli condizioni metereologiche della scorsa domenica non hanno impedito lo svolgimento dei festeggiamenti in onore dei Santi Medici Cosma e Damiano e di Maria SS.ma del Rosario, che hanno coinvolto numerosi nocesi nei giorni 8,9 e 10 ottobre scorsi.
Quest’anno, il consueto programma religioso è stato arricchito da due ospiti d’eccezione. Infatti, nel corso della celebrazione domenicale delle ore 10:00, don Vito Gentile, don Nicola Montone e don Antonio Dilorenzo sono stati affiancati dall’arcivescovo cattolico italiano Mons Giuseppe Pinto, invece alla santa messa delle 18:00 di ieri pomeriggio, ha preso parte il vescovo della diocesi di Conversano – Monopoli Mons Giuseppe Favale, il quale ha introdotto la celebrazione dicendo: «Mi unisco a tutta la comunità nocese, in particolare a quella della parrocchia di San Domenico, in questa festa che porta ad alzare lo sguardo nell’invocare la madre del signore e i due coraggiosi martiri Cosma e Damiano. Vogliamo imparare da loro e fare della nostra vita un dono d’amore, ponendo Gesù al centro come punto di riferimento».
Inoltre, molto seguite sono state le due processioni con le quali le sacre immagini sono state condotte lungo le vie del paese, accompagnate dalla banda e dalle autorità civili, militari e religiose. La processione lungo le vie del borgo antico ha avuto luogo nella mattinata di domenica, invece la tanto attesa processione lungo l’estramurale, si è svolta ieri sera, preceduta dagli sbandieratori e da fantini a cavallo che hanno catturato l’attenzione e l’entusiasmo di tutti i presenti, grandi e bambini. Al giungere della processione nella piazza principale, in omaggio dei santi sono stati lanciati in cielo palloncini colorati, palloni aerostatici e fuochi d’artificio.
Nei festeggiamenti civili, invece, non potevano mancare le luminarie, che per tre giorni hanno illuminato le vie centrali del paese, le bancarelle, il divertente e gremito luna park, e i concerti musicali eseguiti dalla banda cittadina “G.Sgobba – S.Cecilia” e dai gruppi bandistici “Città di Noci”, con il maestro Giuseppe Carbonara, e “Città di Francavilla”, guidata dal maestro E. Krantja, che hanno contribuito ad animare Piazza Garibaldi. La banda di Carovigno, inserita nel programma, non si è più esibita.
A conclusione della festa, non poteva non esserci il grande spettacolo pirotecnico che, rimandato di un giorno a causa della pioggia, a seguito della processione di ieri sera ha illuminato e colorato il cielo sovrastante il nostro paese.
Nonostante gli inaspettati inconvenienti, Noci è riuscita a realizzare una bella festa, che da molti anni è divenuta un’occasione per ritrovarsi e condividere qualche giorno in allegria, superando le fredde temperature che annualmente ottobre riserva, portando via il caldo estivo.
