NOCI – Ripartire dalla sezione di partito e dalla gente. È il nuovo punto d’avvio da cui la sezione locale di Forza Italia tenta la ricostituzione. Un partito che a livello nazionale dopo la fusione nel PDL e seguente scioglimento ha vissuto un fuggi fuggi generale culminato in Puglia con lo strappo tra Fitto e Berlusconi portando al commissariamento affidato all’onorevole Luigi Vitali. A Noci vi era una grossa lacuna tra la formazione giovanile, oggi riconducibile a Donato Grilletti, e la consigliera comunale Angela Lobianco, che ha portato nei mesi scorsi anche alla chiusura della sezione sita in via San Domenico. Oggi sembra che le incomprensioni che hanno tenuto banco all’interno del partito sino alle scorse regionali, siano state superate dall’incontro della formazione giovanile con la consigliera eletta e con un nascente gruppo di aderenti.
Il commissario Vitali ha incaricato così al delegato Pierdonato Costa il compito di traghettare il partito sino alla sua ricostituzione affidandogli il ruolo di mediatore. Martedì sera nella sede di Opportunità Civica, associazione afferente ai moderati berlusconiani, si è assistito ad un incontro in cui sono convenuti tutti gli attori della ricostituzione. Oltre alla sigle, dove figurano affianco a Opportunità Civica e FI Giovani, anche il Club Forza Silvio di prossima costituzione, le rispettive figure di Pina Andresini, Pierdonato Costa, Angela Lobianco e Donato Grilletti. Spiegati i motivi che hanno portato all’incontro, si è passati ai buoni propositi per l’anno nuovo. Per Costa «il partito non è più quello del 20-30% che ha segnato un buon ventennio di storia politica. Dobbiamo mettere da parte la presunzione e l’arroganza che hanno contraddistinto le passate campagne elettorali e riconquistare il consenso».
Il significato delle parole di Costa viene completato dalla consigliera Angela Lobianco: «Purtroppo vedo ancora gente che staziona in politica solo per interessi personali mentre oggi c’è bisogno di persone nuove e fresche che si mettano al servizio della gente, che abbiano voglia di fare ed assumersi responsabilità con scienza e coscienza». In più la forzista si sofferma sul proprio ruolo da consigliere comunale: «sono l’unica rimasta dei 4 eletti nel PDL a dichiararmi di Forza Italia e ne sono orgogliosa. Essere consigliere significa essere preparati e, per utilizzare un termine giornalistico, essere sul pezzo». E chiude con una stoccata all’amministrazione comunale: «non condivido il matrimonio innaturale di questa amministrazione che spero vada a casa il prima possibile per il bene di tutti». Accorato invece l’appello alla ricostituzione di Donato Grilletti. «Era un partito che prendeva tanti voti – dice – e vederlo demolito dispiace. Ad un paese come Noci non può mancare una forza politica come Forza Italia».
Ed ora che Piero Liuzzi è passato ai “Riformisti e Conservatori” e Donato Bruno è passato a miglior vita, i forzisti indicano i parlamentari Boccardi e Francesco Paolo Sisto come anelli di congiunzione tra la capitale ed il territorio. Intanto la mobilitazione degli attivisti berlusconiani è iniziata. Durante le vacanze natalizie potrebbe istituirsi il “Club Forza Silvio”, mentre è indicata come data di massima la seconda decade di gennaio per la nomina del nuovo commissario cittadino indicato da Luigi Vitali.