NOCI – Sta per terminare un anno importante per la società Futsal Noci, un anno di inizi e di soddisfazioni. Era il 14 agosto quando il club biancoverde, già esistente e attivo con la sua scuola calcio per adulti, ufficializzava con un comunicato stampa l’iscrizione al nuovo campionato di calcio a cinque in serie C2. La società del giovane presidente Maurizio Morea affidava l’incarico di mister a Giuseppe Lippolis coadiuvato da Simone De Marinis. Nasceva così una nuova realtà sportiva, capace di mettere insieme tanti giovani promettenti atleti, in gran parte nocesi.
Ad oggi la compagine biancoverde occupa la decima posizione nella classifica parziale del girone B con i suoi 10 punti. Sono state ben cinque le sconfitte portate a casa durante le nove giornate di campionato finora disputate. Eppure il nascente team, con addosso gli occhi di tutti gli scettici e i curiosi, ha mostrato in campo ottime qualità. È infatti doveroso registrare che la ragione delle sconfitte è più per merito degli avversari, che per demerito dei nocesi. I match persi sono stati, nell’ordine, quelli con la Polisportiva Adelfia, il Just Mola, il Pellegrino Sport, l’Alta Futsal e l’Atletico Bitonto C5, che ora occupano, rispettivamente, la seconda, la quarta, la sesta, la prima e la terza posizione. Insomma, tutte squadre al vertice della classifica. L’ultima vittoria in casa Futsal è invece giunta a chiusura del 2016, nell’infuocato derby con il Noci Calcio A Cinque (settima posizione, 14 punti). In quest’ultima gara sono stati già convocati i nuovi tre calcettisti, giunti ad impreziosire la rosa biancoverde: Luigi Gigante, Gianmarco Serio ed Eligio Gianfrate. Altrettante sono state le partenze in questa finestra di calciomercato: Giammarco D’Onghia, Graziano Patruno e Nello Parchitelli hanno scelto di lasciare la casacca biancoverde.
Conosciamo meglio i nuovi arrivati. Luigi Gigante approda al Futsal Noci dalla Polisportiva Sammichele, categoria A2. Gianmarco Serio proviene del CSG Putignano, serie C1 e dalla stessa categoria giunge Eligio Gianfrate, precedentemente militante nel Real Five Carovigno. Debutto con gol nel derby dello scorso 17 dicembre per Gianfrante, che ha già conquistato la fiducia di mister e tifosi. Il nuovo arrivato presenta ai nostri taccuini gli obiettivi personali e della squadra che tornerà in campo, dopo la pausa natalizia, il 7 gennaio.
Ci racconti le sue passate esperienze nel mondo calcistico e quale ritiene sia stata la sua annata migliore.
Sono quasi 5-6 anni che gioco a futsal, la mia prima esperienza fu subito in una società che disputava un campionato di A2, il CSG. Poi sono passato alla lc Five Martina Franca, dove ho disputato un campionato nell’under della squadra martinese, per passare poi due anni dopo nella squadra del mio paese, la Football Five Locorotondo, partendo dalla C2. Il primo anno “ci facemmo le ossa”, nel secondo anno vincemmo il campionato con annessa finale di coppa, persa per un misero gol contro l’Andria. Ho passato i due anni e mezzo più belli della mia carriera e dopo questi fantastici anni sono tornato al CSG disputando da dicembre dello scorso anno una metà di stagione in serie B. Quest’anno ho affrontato metà anno nella Real Five Carovigno per poi passare in questa società.
Quando è in campo qual è il suo miglior pregio e quale il suo peggior difetto?
Quando sono in campo il mio pregio è dare tutto fino all’ultimo secondo, diciamo sono uno che molla poco. Il mio difetto invece è parlare un po’ troppo con gli arbitri.
Perché ha scelto Futsal Noci? Quali obiettivi le ha prospettato la società?
Ho scelto la Futsal Noci perché conoscevo il mister e la sua volontà di portarmi a Noci mi ha convinto a scegliere la casacca nocese.
Conosceva già alcuni giocatori? Si è già ben ambientato nel gruppo?
Sinceramente non conoscevo nessuno, ma dal primo allenamento i miei nuovi compagni di squadra mi hanno accolto molto bene rendendo più facile la mia integrazione tra loro.
Ha esordito con la maglia biancoverde nel derby, siglando la sua prima rete. Ci dica quali sono state le sue prime sensazioni in questa gara vincente.
Fare gol è il mio mestiere, però farlo nel derby ha un sapore diverso. Vincerlo è stato entusiasmante per me e per i miei nuovi compagni di squadra. Siamo riusciti a uscirne vincitori dopo una lunga battaglia.
Veniamo alla squadra. Ad oggi le vittorie portate a casa sono state soltanto tre. Secondo lei, cosa manca?
La prima metà del campionato è già alle spalle, ora abbiamo due settimane di sosta durante le quali il mister ha il tempo di farci migliorare dove c’è da migliorare. L’obiettivo sarà prendere più punti possibili e cercare di cambiare la classifica, secondo me bugiarda.
Al contrario quale pensa sia la vostra più grande forza?
La più grande forza l’abbiamo dimostrata nel derby: uniti senza mai mollare possiamo dire la nostra.
(in foto da sinistra Eligio Gianfrate, Luigi Gigante e Gianmarco Serio)
