NOCI – Quando l’amore per la vita incontra la voglia di aiutare il prossimo non può che nascere qualcosa di bello e positivo, proprio come il gemellaggio avvenuto tra l’AVIS Noci e l’AVIS di Penne, un piccolo paese in provincia di Pescara, che come molti paesi abruzzesi è stato colpito dal terribile terremoto dello scorso anno.
Questo gemellaggio è avvenuto circa 15 anni fa grazie all’incontro tra la presidente della sezione nocese Giulia Basile e il vecchio dirigente di quella di Penne Gabriele Vellante, che li fece entrare subito in sintonia grazie ai propri interessi e alle rispettive esperienze personali, proprio come affini sono i due paesi di appartenenza.
Da questa amicizia sono nate gite di scambio tra i due paesi, culminate nella consegna di un dono offerto alla protezione civile “Jonny Damiani” da parte delle sezioni Avis di Noci e Penne, al fine di aiutare gli abitanti nei periodi di forti nevicate che li costringono a restare bloccati nelle proprie abitazioni per lunghi periodi.
In occasione del quarantesimo anniversario di fondazione dell’Avis di Penne, lo scorso 16 dicembre, presso la sala consiliare del Municipio del medesimo paese, si è svolta la cerimonia di consegna della turbina da neve alla presenza di Giulia Basile, del primo cittadino nocese Domenico Nisi, del sindaco di Penne Mario Semproni, del presidente del consiglio comunale delegato alla protezione civile Antonio Baldacchini, e del coordinatore della protezione civile “Jonny Damiani” Giulio Labricciosa.
«È normale e doveroso, in presenza di una calamità come il terremoto che ha colpito duramente il centro di Penne, la neve che ha letteralmente imprigionato gli abitanti a pian terreno nel centro storico, in stradine strette e in salita, e il crollo dell’Hotel di Rigopiano, a pochi km da Penne, in cui morirono due giovani pennesi avisini, pensare di aiutarli, come tanti hanno fatto in quei giorni» ha raccontato a LeggiNoci.it la presidente Basile.
Il denaro per la turbina è stato ricavato grazie all’impegno nella sensibilizzazione da parte delle due sezioni Avis. Gli avisini nocesi hanno contribuito all’iniziativa con i fondi raccolti nel corso della giornata di nuoto “No Stop”, organizzata in collaborazione con la piscina nocese Otrè lo scorso 10 dicembre.
Tra l’emozione, la gioia e l’orgoglio generale, è bello pensare che con un semplice gesto come questo si possa cambiare positivamente la vita di molte persone.
