NOCI – In uno dei Paesi al mondo che vanta il minor numero di lettori, dove la TV genera spazzatura, dove gran parte delle giovani generazioni allenano il proprio cervello a percepire esclusivamente immagini, in cui si estraniano da ogni tipo di realtà, smanettando cellulari e regalando al pubblico di Internet spezzoni della loro vita, indossare i panni di “divulgatori di cultura”, di “messaggeri della poesia” è sicuramente un fatto eccezionale. Se, poi, a indossare queste vesti sono dei giovanissimi alunni della Scuola Primaria, dire che ciò è fantastico è poca roba!
Il 21 Marzo, in occasione della “Giornata Mondiale della Poesia” e della concomitante prima giornata di Primavera, numerose scolaresche della Scuola Primaria Positano hanno invaso le strade del nostro paese, regalando emozioni in poesia.
L’iniziativa è partita dal racconto di un docente di una scuola secondaria di Primo grado di Pordenone che ha proposto ai suoi allievi di trasformarsi in “poeteppisti”, “teppisti della poesia” e di invadere la città, senza imbrattare o distruggere, ma riempendola di versi e di emozioni.
E così è stato per gli alunni della Scuola Primaria Positano di Noci: hanno invaso il mercato settimanale, hanno fermato i passanti, sono entrati nei negozi, nelle farmacie, raccontando a tutti il senso di questa giornata, donando un loro componimento poetico e, come ha detto un alunno, “regalando un sorriso e un’emozione a chiunque”. In questa giornata, da questa esperienza significativa, gli alunni della Positano trasversalmente hanno imparato davvero tanto: a gestire l’emotività, a utilizzare un registro linguistico appropriato, ad avere il piacere di donare per il solo gusto di farlo, senza alcuna pretesa, a sentirsi parte attiva nella costruzione di una società in cui non servono affatto “Grandi Fratelli” o “Isole di Famosi” per vivere delle emozioni, ma bastano una Poesia e un Sorriso per “assaporare” la vera Umanità.
Istituto Comprensivo S.M. Gallo 2° Circolo – Noci (Ba)