NOCI – Abbiamo più volte parlato di Puglia Trek&Food, un’agenzia nocese promotrice di diversi tour turistici, nata dall’amore per la propria terra con l’intento di favorire la cultura attraverso la conoscenza, la promozione e la valorizzazione della nostra bellissima regione, unitamente all’aspetto gastronomico e ai nostri unici prodotti tipici.
Da un po’ di mesi, anche le scuole hanno iniziato ad avvicinarsi alla cultura del territorio in cui vivono, andando alla scoperta di quei luoghi vicini a noi ma che, purtroppo, non si conoscono. Luoghi affascinanti e misteriosi, simbolo di una regione che ha molto da dire. E per poter parlare bene della propria terra, bisogna prima imparare a conoscerla.
Il 20 aprile scorso, le classi quarte, sezioni C e D, della scuola elementare Cappuccini, sono andate alla scoperta di Lama dell’Assunta a Monopoli, visitando l’antico villaggio rupestre di San Procopio e Andrea. Come ci spiega Orazio P. Sansonetti, architetto e guida ambientale-escursionistica certificata di Puglia Trek&Food, «abbiamo svolto una semplice attività didattica all’interno della lama dove è presente un bellissimo insediamento rupestre, accompagnando i bambini in questo bellissimo sito di rilevanza storica e archeologica».
Dopo aver fatto tappa alla vicina Masseria Rosati, l’escursione ha permesso di far conoscere agli alunni un frantoio ipogeo in cui un tempo avveniva la pressa delle olive, nonché diverse case-grotta dove ancora oggi sono conservati degli antichi letti. «I bambini hanno dimostrato un’ottima efficienza di intelletto, poiché avevano la capacità di anticipare molte informazioni grazie al buon bagaglio culturale acquisito all’interno della scuola». Il tour si è concluso con la visita della chiesa di San Procopio e Sant’Andrea dov’è stato mostrato il corredo di affreschi presenti all’interno. Infine, molto soddisfatti dell’esperienza, i bambini hanno ripercorso la lama immersi tra i vari ulivi millenari.
Ma la scuola elementare nocese non è nuova a questo tipo di escursioni. Il 28 marzo gli alunni delle classi quinte, sezioni A e B, si sono recati presso l’oasi naturalistica di Barsento, in una giornata didattica tra storia, archeologia, speleologia, architettura e tradizione, alla scoperta della chiesa medievale, dell’antico sentiero che la collegava al nostro paese e delle due grotte presenti.
Ma sono tante le scuole coinvolte in questo progetto alla scoperta delle innumerevoli bellezze della Puglia. Se veramente si vuole salvare la nostra terra, la si deve prima valorizzare e il passaggio di testimone tra grandi e bambini è un buon inizio per responsabilizzare i più piccoli a proteggere questo tesoro che in tanti ci invidiano.
