NOCI – Buon riscontro di pubblico per gli appuntamenti nocesi della “Festa dei Lettori”. Organizzata dai Presidi del Libro la rassegna diffusa, giunta quest’anno alla quattordicesima edizione, ha visto impegnate 65 città italiane oltre alla Puglia dove sono stati organizzati circa 50 tra incontri, reading, approfondimenti, mostre documentarie, spettacoli teatrali, laboratori e performances.
A Noci vi è stato un duplice appuntamento, nelle giornate del 27 e 28 settembre scorso al Chiostro di San Domenico, con due autori diversissimi che si sono pronunciati attraverso i loro libri sui giovani.
Giovedì 27 è stato l’astrofisico Agostino Giampietro a presentare la sua opera prima Un due tre stella! Incalzato dalle domande del giornalista Gianni Tinelli. Un due tre stella! non è solo un racconto destinato ad un pubblico di giovani, ma è un libro destinato a tutti i neofiti dell’astronomia. Il testo, seppur scritto in maniera didascalica, non solo contiene nozioni basilari di astronomia, scienza, matematica, geografia, storia e mitologia ma è fulcro di ispirazione per continue ricerche che tendono all’approfondimento dei temi trattati nei vari capitoli. Con un linguaggio semplice e accattivante, basato sulla tecnica della metafora e dell’esempio, Giampietro pone il lettore al centro del racconto, invitandolo a non essere soltanto un ricettore passivo che si limita a leggere due righe su una paginetta, ma lo sprona a muoversi, a ricercare, a fare praticamente; ci troviamo davanti ad un esempio di “lettore interattivo”.
Diverso ma altrettanto impegnativo è lo scritto di Gianluca Daluiso Cambiare il Paese per non dover cambiare Paese, intervistato dalla dottoressa Vincenza D’Onghia. Una miscellanea di consigli utili, partoriti dall’esperienza e dai dati sull’emigrazione e fuga dei cervelli, che apre una breccia sulla riforma scolastica ed educativa delle future generazioni italiane. «Molti dei mestieri per cui stiamo preparando gli studenti di oggi – dice Daluiso – tra dieci anni non esisteranno più. Molti di quei ragazzi si troveranno a lavorare in ambiti per cui non hanno avuto un adeguato percorso di formazione alle spalle». E così da Nadia Toffa, che ne ha curato la presentazione, a J-Ax, passando per Milena Gabanelli, Massimo Gramellini, Marco Travaglio, diversi sono stati i contributi al tema.
Ulteriori appuntamenti fuori regione sono tati organizzati invece dai Presìdi di Basilicata, Campania, Friuli-Venezia Giulia, Lazio e Trentino Alto-Adige.
