NOCI – Lo scorso 9 maggio è stato pubblicato sulla pagina Facebook “Comune di Noci” un sondaggio per permettere ai cittadini di decidere a chi tra Aldo Moro, Peppino Impastato, Piersanti Mattarella, Antonio Caponnetto, Renata Fonte e Don Tonino Bello dovesse essere intitolato il nuovo “Centro per la Legalità” che sarà a breve inaugurato presso la struttura dell’ex Mattatoio comunale di via Gabrieli.
Su iniziativa dell’Assessore al Patrimonio Lucia Parchitelli e l’Assessore alla Cittadinanza Attiva e Trasparenza e alle Politiche Giovanili Lorita Tinelli, la decisione è stata lasciata ai cittadini, che hanno potuto votare fino alle 12:00 del 19 maggio, esprimendo la propria preferenza con un Like.
Ad ottenere maggiori preferenze è stato Peppino Impastato, nato a Cinisi (Pa) il 5 gennaio 1948, giornalista, attivista e poeta italiano. Figlio di mafiosi, si ribellò alla famiglia e ingaggiò un’intensa attività politico-culturale contro la mafia. Fondatore tra le altre cose, della famosa “Radio Aut”, attraverso la quale denunciava i delitti e gli affari dei mafiosi di Cinisi e Terrasini, le sue denunce contro le attività di Cosa Nostra gli costarono la vita. Fu, infatti, vittima di un attentato il 9 maggio 1978.
Questi i risultati del sondaggio:
Voti totali: 243
Peppino Impastato, 137 preferenze
Renata Fonte, 36 preferenze
Don Tonino Bello, 24 preferenze
Aldo Moro, 24 preferenze
Antonio Caponnetto, 6 preferenze
Piersanti Mattarella, 3 preferenze
Voti nulli: 13
L’intervento di recupero è stato reso possibile grazie al PON Sicurezza rivolto a “forme di recupero e riuso spazi pubblici, al fine di recuperare spazi alla criminalità e di restituirli alla cittadinanza, nonché ad altre iniziative mirate alla diffusione della legalità”. La struttura è stata recuperata e sarà presto restituita alla comunità, per ospitare un centro polifunzionale aggregativo giovanile dedicato ad attività di promozione della legalità.