NOCI – Il forte vento e le precipitazioni non hanno fermato il grande desiderio di regalare ai nocesi una serata all’insegna della musica e del divertimento in occasione del primo giorno dei festeggiamenti in onore di Maria SS. della Croce.
Infatti, ad aprire le danze della festa civile lo scorso 2 maggio è stata la banda cittadina “S. Cecilia – G. Sgobba”, che all’interno della cassa armonica allestita in piazza Garibaldi ha messo in scena un grande concerto sulle note di celebri brani musicali, come Coro dei pellegrini dal Tannauser di Wagner, Nessun dorma, tratto dalla Turandot di Puccini ed eseguito dal flicorno tenore solista Angelo Caramia, Tico tico con la solista Paola Sportelli al clarinetto, medley di Lucio Dalla ed Ennio Morricone e Una vita in vacanza, brano debuttato al Festival di Sanremo 2018.
Una splendida novità di quest’anno è stata la presenza della giovane cantante nocese Zeudi Lopinto, che con la sua splendida voce ha riscaldato i cuori del pubblico e dei passanti esibendosi con noti brani, quali Il terzo Fuochista di Tosca, Hallelujah di Cohen e I Will Survive di Gloria Gaynor, rigorosamente accompagnata dall’intera banda diretta dal Maestro Giacomo Lasaracina.
Nel corso della serata, oltre al classico omaggio floreale da parte del Comitato Feste Patronali, seguito come di consueto dall’esecuzione dell’Inno di Mameli, è avvenuta la premiazione ufficiale, avvenuta ufficiosamente due anni fa, di Paola Sportelli, alla quale è stato riconosciuto il Premio Giovane Nocese dell’anno 2016. Alla bravissima clarinettista, da un anno membro della Fanfara della prima Regione Aerea di Milano, è stata consegnata una targa di riconoscimento dall’assessore Natale Conforti.