NOCI – I due dirigenti degli istituti scolastici di Noci, la prof.ssa Rosa Roberto dell’IIS Da Vinci -Agherbino- e Giuseppe D’Elia, dei Comprensivi Pascoli – I Circolo e Gallo – Positano, hanno voluto fortemente la presentazione del libro “Il cyberbullismo spiegato ai genitori”, che si terrà il 29 novembre p.v. presso l’auditorium del liceo Da Vinci.
Essi auspicano la massima partecipazione degli operatori della scuola, delle famiglie e di tutti coloro che hanno a cuore il benessere psico-fisico dei ragazzi, perché credono nell’importanza di collaborare per essere efficaci. Infatti, la grave emergenza sociale del bullismo in tutte le sue forme ha come teatro proprio la scuola e la casa, i luoghi in cui i ragazzi dovrebbero vivere più serenamente la propria esperienza di crescita affettiva e culturale. È per questo che Insieme contro bullismo e cyberbullismo è il titolo delle iniziative che la Scuola ha in programma, per affrontare il triste fenomeno. Insieme, perché soltanto facendo squadra intorno a chi è vittima di maltrattamenti da parte di coetanei è possibile ottenere risultati positivi. Insieme, perché l’attivazione di un canale comunicativo diretto tra i diversi ordini di scuola può rendere tempestivi il riconoscimento del bullismo e il suo contenimento.
Ovviamente, il primo passo utile è quello di coglierne gli indizi, spesso volutamente occultati dalle vittime, per paura o per vergogna. È quindi agli adulti – gli insegnanti, i collaboratori scolastici, i genitori – che si rivolge “Il cyberbullismo spiegato ai genitori”, l’opera della dott.ssa Guillermina Carnicina, psicoterapeuta e counsellor ad orientamento analitico-transazionale. Il suo intento è quello di fornire preziose indicazioni per rendere visibile e gestibile il fenomeno del bullismo, sia esso diretto o mediato da internet.
La dott.ssa Lorita Tinelli, psicologa ad indirizzo clinico e forense, e la dott.ssa Cristina Baldi, pedagogista e giudice onorario del Tribunale dei minori, affiancheranno l’autrice del libro per svelare tutte le implicazioni psicologiche, patologiche e legali del fenomeno. La prof.ssa Antonella Montone, docente presso l’Università degli Studi di Bari, farà da moderatrice e stimolerà le riflessioni del pubblico.