NOCI – Tramite la pagina social della parrocchia di San Domenico, ieri sera Don Vito ha voluto comunicare un messaggio di speranza e di fede per le famiglie nocesi, invitando alla preghiera e suggerendo ai genitori di guidare personalmente i propri figli nel loro cammino di fede.
Segue il messaggio del parroco alla comunità:
“Carissimi, in questi giorni in cui la pandemia ci impone di stare lontani il mio pensiero va soprattutto alle famiglie. Questo “tempo costretto” che stiamo vivendo, in cui ci è impossibile ritrovarci, sollecita ad esercitare direttamente il mandato missionario affidato dal Signore a tutti i cristiani: siete missionari, padri e madri nella fede. A voi genitori vorrei dire: provate voi stessi a raccontare ai vostri figli cosa significa per voi la fede e l’importanza di Gesù per la vostra vita. Dite loro la forza e la gioia di appartenere a una comunità cristiana che voi stessi volete custodire.
Create piccoli momenti di preghiera familiare, che possano anche far comprendere il valore di affidarsi al Signore … Può darsi che vi troviate spaesati e impreparati di fronte a questa proposta ma questa è un’occasione veramente particolare, un’occasione che definirei di grazia. Insegnate voi ai vostri bambini che cosa significa il dono della fede e diventare cristiani; mostrate loro la bellezza dei sacramenti della Penitenza (come ritorno al Padre, dopo le nostre lontananze), della Confermazione nello Spirito (come appartenenza al Signore e alla comunità cristiana), della Comunione eucaristica (come incontro della famiglia di Gesù, che ci ama gratuitamente e ci rende capaci di amare come Lui).
Appena avremo la possibilità, speriamo al più presto, celebreremo tutti i sacramenti insieme alla comunità parrocchiale. State tranquilli! Cari genitori, intanto, trovate le parole e le immagini per dire che cosa è il Vangelo, come e quando lo si legge e ascolta, come lo si trasforma in preghiera, che cosa svela del mistero della vita e dell’uomo, quali sono le speranze e la Speranza che ci presenta. Tramandate ai figli la cura per i poveri, i deboli, la ricerca della giustizia, dell’amore, della pace che Gesù ispira continuamente al nostro cuore.
Lo sapete, ma ve lo ripeto ancora, non ci sono maestri nelle relazioni educative e nella trasmissione di Verità: a parlare è la vita, la vostra vita, a parlare è la vostra fede. L’educazione alla fede non richiede lezioni, classi, orari, ruoli. La fede viene trasmessa dalla fede, come la vita dalla vita. Trasmettono Gesù gli sguardi e le carezze, i rimproveri e, a volte, anche i difficili ma salutari “no”.
È la vostra vita di papà e di mamma che rende presente il Signore: questo è il carisma e questo è il ministero ecclesiale che vi è affidato! La vostra vita è scuola di fede! Anche se non lo si vuole, è comunque così, perché ognuno di voi è comunque educatore in se stesso. Anche quando si affrontano le difficoltà, come adesso, si è educatori alla vita e alla fede. Cari genitori, non spaventatevi.
Il Signore vi accompagni con la sua benedizione! E nell’attesa di vederci presto, vi abbraccio! Buonanotte.
Don Vito.”