NOCI – Respiro internazionale per uno dei panini più buoni d’Italia. Una delegazione di circa 40 studenti universitari della Stanford University ha fatto capolino sabato mattina a pranzo presso “Na dogghie d’aneme”, il nuovo locale del pizzicagnolo Piermarino Notarnicola sito sull’estramurale cittadino per assaggiare le prelibatezze che solo la terra di Puglia sa offrire.
Nel locale allestito per l’occasione i ragazzi americani hanno potuto degustare un menù a base di panini con farine rigorosamente italiane e cotti nei forni a legna conditi con i migliori prodotti di Puglia e varianti che li hanno trasformati in veri e propri piatti. Tra questi una porzione di rape a insalata, acciuga e pomodorini secchi accompagnati da un panino con zuppa di ceci neri, patate e rosmarino. E via così per circa quattro portate dove i panini-piatti venivano di volta in volta farciti con prodotti tipici pugliesi e italiani come la farinella, il caciocavallo vaccino piccante, la cipolla di tropea, broccoli, mela e rosmarino; fino al panino dolce composto da un bocconcino di pane al vino primitivo, marmellata di ciliegie, mousse ricotta e mandorle aromatizzato al cioccolato, stracetti di wafer e vaporizzato allo sciroppo di ciliegie.
I 40 ragazzi prima di pranzare da Marino, hanno avuto modo di visitare il Chiostro di San Domenico, sede del Museo Diffuso, e degustare alcuni vini. Giunti a Brindisi giovedì 2 febbraio scorso, ragazzi e docenti accompagnatori hanno potuto ammirare le bellezze del Salento con tappa a Lecce prima di passare alla Murgia dei Trulli dove hanno visitato, nella giornata di sabato, Alberobello e Noci per poi proseguire il tour a Matera.
Gli studenti universitari sono giunti in Italia per seguire un corso formativo-didattico sulla lingua italiana. Di stanza a Firenze, sede del corso, la delegazione ha scelto la Puglia quale meta da visitare per imparare la lingua e guardare con i propri occhi alcuni dei luoghi più belli del mondo abbinando il percorso storico-architettonico a quello gastronomico. In questo ambito Noci viene scelta sempre più come capitale pugliese dell’enogastronomia.