NOCI – Perché in certe area del paese c’è maggiore benessere diffuso, con famiglie giovani che comprano casa, hanno un lavoro, possono accedere ad un mutuo, fare figli? Le motivazioni sono di varia natura. Una significativa correlazione a queste situazioni di benessere diffuso c’è certamente con la presenza di grandi aziende. Si è tentato di analizzare la Puglia, dal punto di vista territoriale, con la presenza di grandi aziende, ovvero con un fatturato annuo che nel 2015 ha superato i cinque milioni di euro.
Al primo posto c’è la provincia di Bari, con ben 116 aziende ed un fatturato complessivo di oltre un miliardo e settecentomila euro, ovvero 1.362 e per abitante, seguita da Taranto, con settecentomila milioni di euro, ovvero 1.210 euro per abitante. Seguono Lecce (400 milioni), Brindisi (344 milioni), BAT (281 milioni) e fanalino di coda Foggia (222 milioni). Per dare un’altra misura, Bari ha una grande azienda, con oltre cinque milioni di fatturato, ogni 10.895 abitanti, mentre Foggia ne ha una ogni 37.109 abitanti.
Ovviamente questi dati sono condizionati anche dal tipo di aziende presenti sul posto. Se si guarda la classifica dal punto di vista del fatturato medio, scopriamo che Brindisi è la più vivace, con 18 milioni di euro di fatturato medio ad azienda, segue Lecce, con 16 milioni, poi Taranto, con 15,4 milioni. Solo al quarto posto Bari, con 14,8 milioni. In altri tempi si seguiranno i dati anche dal punto di vista degli utili, perché fatturato non vuol certo dire utile, ma dà indicazioni circa la rilevanza dell’attività produttiva sul territorio, e sulla vivacità del territorio stesso, che in qualche modo si riverbera sul benessere economico locale.
E Noci? Ebbene, anche Noci recita la sua parte. Ci sono due aziende, una ogni 9.642 abitanti, che insieme hanno fatturato 20,6 milioni di euro nel 2015, producendo 1.070 di fatturato per ogni abitante nocese. Il dato è impareggiabile con la vicina Putignano, che ne ha ben cinque, con un fatturato complessivo di 42 milioni. Si torna quindi al locale, perché l’evidenza è interessante, sia perché i prodotti sono venduti fuori area, anche all’estero, sia perché Noci dimostra capacità imprenditoriale vera. Sono entrambe aziende che, a differenza di altri ambiti, si confrontano con le logiche di mercato. Il territorio ha bisogno di buona impresa, a valore aggiunto, sotto il profilo economico e sociale ed a basso impatto ambientale.