NOCI – Anche questa settimana per il vostro diletto domenicale eccovi servita la VOSTRA rubrica preferita. IN & OUT. Settimana non facile quella appena trascorsa, a Noci e dintorni…la scelta del podio non è cosa da poco ma la scelta va pur effettuata.
IN – Sul podio va lo sport nocese che si impone a livello regionale grazie alla Otrè Triathlon Team che in quel di Monopoli vince il titolo regionale nella specialità del triathlon sprint, una disciplina che coniuga il nuoto, bici e corsa. Un plauso va fatto per i componenti della squadra che hanno portato alla vittoria i colori biancoverdi e per gli istruttori, e alla Otrè. La società nocese meritatamente raccoglie i frutti di un lavoro meticoloso ed impegnativo, che in tempi non facili in cui per i giovanissimi “perdersi” in vacui sollazzi è quasi scelta “obbligata” per pochezza ormai di insegnamenti, grazie alla dura legge dello sport, propina insegnamenti propositivi, quali la fatica e l’impegno nei duri allenamenti, la tenacia e grande spirito di abnegazione per il raggiungimento della vittoria, nello sport e nella vita.
OUT – Ancora una volta ci occupiamo della grave crisi che attanaglia la politica nocese. Ancora una volta la comunità nocese si interroga su quanto accade, spaventa e basisce la condotta irresponsabile dei protagonisti della vita amministrativa nocese. In via Sansonetti, presso il Palazzo di Città, si tende ad omettere i segni di una inevitabile frattura esistente tra le forze che compongono l’attuale giunta, i protagonisti dell’ultimo lustro sembrano essere oramai “disimpegnati” dal ruolo ricevuto grazie al mandato dei cittadini. “Si salvi chi può” sembra essere lo slogan dei politici nocesi. Maggioranza e minoranza sembrano essersi accordate nella recita di questa “tragicomicacommedia” tutta in salsa nocese.
Un comunicato stampa firmato dal coordinamento cittadino di Direzione Italia “denuncia” la crisi. Testualmente riportiamo un passaggio: “assiste sgomenta all’esaltazione della politica, all’esaltazione dell’irresponsabilità amministrativa e al tentativo di assuefarsi alla rassegnazione…”
Altro passaggio degno secondo noi di citazione è questo: “i cittadini registrano un clamoroso atteggiamento reticente da parte di coloro che hanno responsabilità amministrative dei partiti fondatori di questa strana maggioranza, da parte di chi dovrebbe vigilare e non vigila, dovrebbe rassicurare sulla linearità della condotta assessorile e non fornisce spiegazioni, né decide il passo conseguente: chiudere definitivamente questa esperienza di precarietà contribuendo a rimettere in campo la chiarezza e l’identità politica. Da mesi la giunta comunale è azzoppata”. Così parlò Piero Liuzzi, ex sindaco di Noci per due mandati e attualmente Senatore della Repubblica Italiana. Traducendo dal politichese e giusto per far intendere a tutti, il messaggio è chiaro: “Domenico Nisi, tic-toc, tic- toc, è giunta l’ora…che tu vada a casa. Rassegna le dimissioni (ti converrebbe).