NOCI – Continua senza soste vietate la classifica In&Out dei fatti che hanno caratterizzato la settimana Nocese.
IN – Barrire Architettoniche: alla luce dei risvolti e della risposta istituzionale, il gradino più alto dei fatti della settimana spetta di diritto alla Associazione Culturale YOUNG e a tutte le persone che hanno collaborato all’iniziativa di sensibilizzazione al rispetto delle barriere architettoniche. Pronti via! A pochi giorni dalla intelligente ed ironica iniziativa dell’istrionico Anastasio Mottola (che qui ringraziamo a nome di tutti i disabili, delle loro famiglie e di chi ha senso di responsabilità) di percorrere su sedia a rotelle gli scivoli dedicati ai diversamente abili, l’amministrazione comunale ha dato esplicito mandato alle forze di polizia locale di intervenire con multe a ripristinare il rispetto delle regole. Un plauso quindi anche alle istituzioni, che sotto i riflettori mediatici si sono dati una svegliatina. Anche il senso civico, ogni tanto, ha bisogno di una risvegliata, a tutti i livelli ed in tutte le forme legali.
OUT – Caro Leo, il tuo nome in latino significa “il leone”, chi meglio di te poteva occuparsi dei leoni di giardino Cressati? Sul gradino più basso della nostra settimana nocese mettiamo tutti coloro che hanno voluto strumentalizzare uno spazio pubblico, adesso finalmente ripulito e portato al miglior decoro. Arrabbiature e polemiche, invidie e veleni, post ed articoli, infine le strumentalizzazioni politiche. What’s next? In queste settimane il centro del mondo nocese si è trasferito ai giardini Cressati. Tra macumbe, leggende e avvistamenti di fantasmi, per il giardino non c’è pace. Pare si stiano raccogliendo le firme per sostituire i due leoni in gesso con due leoni veri, t’à vedè ce t’à finisce.
