NOCI – Anche nell’11 febbraio di questo 2017, la comunità nocese è accorsa numerosa presso la chiesa SS. Nome di Gesù per rendere omaggio alla Madonna di Lourdes, in occasione dei solenni festeggiamenti in onore della Vergine e della “Giornata Mondiale del Malato”.
A partire dal 27 gennaio scorso, nei 15 giorni precedenti i festeggiamenti conclusivi, la parrocchia ha potuto godere della presenza di importanti figure ecclesiastiche, tra cui Mons Giovanni Intini, nuovo vescovo di Tricarico, Mons. Domenico Pompili, vescovo di Rieti, Mons. Giovanni D’Ercole, vescovo di Ascoli Piceno, e i giovani preti diocesani che hanno ricevuto l’ordinazione presbiteriale negli ultimi tre anni, ripercorrendo insieme a tutti loro le “15 visite” di Santa Bernadette alla celebre grotta dell’omonima Madonna.
I festeggiamenti conclusivi sono iniziati nel pomeriggio dello scorso sabato con una santa messa celebrata da Mons. Giuseppe Favale, vescovo della nostra diocesi Conversano-Monopoli, che nel corso della predica ha affermato: «Questa Madonna vuole questi atti di devozione ma prima ancora vuole rinnovazione, scegliere il bene invece che il male. E più facile fare il male che il bene perché non richiede impegno, è più semplice, ma ci porta alla morte. Invochiamo la Madonna e scegliamo la via dell’amore. Onoriamola compiendo un atto di amore verso un’altra persona. La Madonna oggi ci ispira a fare scelte forti, ci aiuta ad essere eroici nelle scelte quotidiane».
Al termine della solenne celebrazione, la statua della Vergine è stata condotta in processione lungo le vie del paese, accompagnata dai parroci delle parrocchie nocesi, da Mons. Favale, dalla banda cittadina “S. Cecilia – G. Sgobba” e dalla comunità nocese. Al ritorno in parrocchia, la Madonna è stata accolta dai fuochi pirotecnici che hanno colorato il cielo invernale, arricchito da un luminoso sfondo reso tale dalle luminarie della ditta Faniuolo e figli.
A conclusione dei festeggiamenti, don Maurizio Caldararo ha ringraziato tutti i presenti per la partecipazione e la collaborazione dimostrata. La Vergine è stata salutata sulle note della banda cittadina.
