La Grande Guerra raccontata da Yes We Radio

NOCI – Grande successo di pubblico ha riscosso “La Grande Guerra. Cento anni dopo. Il Piave mormorava…” Il programma radiofonico condotto da Stefano Impedovo che ha inaugurato martedì 24 maggio la rassegna di appuntamenti speciali di Yes We Radio, dal titolo “La Carica dei 100.000” organizzata per festeggiare l’obiettivo dei centomila ascolti raggiunti.

Una serata fortemente voluta dall’intero entourage della web radio nocese, che ha volutamente scelto di dare spazio alla cultura della storia.

In studio il sindaco Domenico Nisi, lo storico locale Pasquale Gentile, il direttore della Biblioteca Comunale “Mons. Amatulli”, Giuseppe Basile e una delegazione delle scuole nocesi: erano presenti il Liceo Scientifico “Da Vinci” e la scuola media “Pascoli”, uno studio in cui si è respirato anche tanta commozione nel ripercorrere l’immane tragedia che fu la prima Guerra Mondiale. Grazie alla lettura delle lettere dei soldati al fronte (declamate in maniera eccelsa dalla bella e brava Alessia Morea,) ed i contenuti speciali nonché gli apporti forniti dagli esperti, sia gli ospiti in studio che i tanti radioascoltatori da casa, hanno percorso un viaggio nella storia d’Italia, ma anche e soprattutto nella storia locale.

Grande spazio è stato dedicato al nostro paese, Noci, durante quegli anni che vanno da 1915 al 1918. Le note struggenti del “Silenzio”, magistralmente eseguito dal trombettista Vittorio D’Onghia, seguito dalla declamazione di tutti i nomi dei 283 caduti nocesi sono stati i momenti di massimo ascolto e di commozione.

radio-prima-guerra-modiale-ospiti

Alla fine incontriamo il conduttore Stefano Impedovo, sfinito ma soddisfatto che a LeggiNoci.it dichiara: “devo ringraziare Yes We Radio per avere da subito sposato il progetto, e voluto fortemente poi di mandare in onda per radio un programma sulla carta “ostico”, un programma culturale per giunta spiccatamente storico. Abbiamo dimostrato, se mai ce fosse il bisogno, che la radio non è solo puro divertimento. La radio è un mezzo eccezionale per diffondere contenuti culturali e Yes We Radio in oltre un anno di vita lo ha ampiamente dimostrato. Il traguardo dei cento mila ascolti raggiunto ed ampiamente superato ci permette di guardare con ottimismo al nostro futuro, anche se ad onor di verità, dopo giugno non sappiamo quale sarà la nostra location futura, infatti il silenzio regna sovrano, al momento, sul luogo di ubicazione della stessa. Colgo l’occasione per sollecitare l’amministrazione ad adoperarsi quanto prima per la risoluzione del problema”. Infatti la radio è attualmente ubicata presso i laboratori G.lan di via san Domenico, ma fino al 30 giugno, poi infatti la scelta sul futuro prossimo della sede, spetterà all’amministrazione comunale. Il nodo da sciogliere verte se confermare o meno l’attuale collocazione della web radio.

Leave a Reply

Your email address will not be published.