NOCI – Proseguono gli appuntamenti del progetto “La scuola in biblioteca: letture ad alta voce per stare insieme in amicizia”, promossi dall’Istituto Comprensivo “S.M. Pascoli-1° Circolo” e dalla Biblioteca comunale di Noci. Come abbiamo già avuto modo di parlare, il progetto unisce al piacere della lettura, creando tra i ragazzi momenti di condivisione, ascolto e comunicazione, i valori che l’amicizia trasmette, alla base di un’etica del rispetto reciproco, del dialogo e della stima.
Il quarto appuntamento si è svolto nel pomeriggio di lunedì 16 gennaio, all’interno della sala di lettura della Biblioteca, la quale ha ospitato, oltre agli alunni delle classi terze, sezioni C-D e delle classi quarte, sezioni A-B, della Scuola primaria, Rosalba Bratta, pedagogista e consulente facilitatrice nelle relazioni bambino-genitore, nonché dirigente didattico della Scuola dell’infanzia paritaria “Qui, Quo, Qua” di Putignano.
Per il suo incontro, Rosalba ha letto e interpretato alcuni racconti come Un piccolo Cappuccetto Rosso, (storia alternativa alla più celebre fiaba), La grande fabbrica delle parole, (storia di due bambini innamorati), Guizzino, (nome di un pesciolino rosso ma di colore nero), Che cos’è un bambino? e L’arca parte alle otto, il racconto più lungo proposto, il quale racconta la storia di tre pinguini che dovranno salvarsi dal diluvio universale, salpando sulla famosa arca che, però, ammette solo due esemplari per ogni specie. Tutti i libri sono stati raccontati attraverso le immagini, mostrando le ambientazioni narrate, passando, quindi dal bosco alla città, fino infondo al mare. L’ultimo, invece, per stimolare la creatività e l’immaginazione dei bambini, è stato solo interpretato, lasciando loro la possibilità di ricreare l’ambientazione che preferivano.
L’ultima parte dell’incontro è stata dedicata al gioco, nello specifico quello delle carte. Infatti, tale gioco «aiuta a condividere dei momenti di amicizia. Per amicizia si intende rispettare le regole, rispettare il compagno, rispettare i turni, saper vincere e saper perdere». Con l’aiuto delle insegnanti Maria Laera, Domenica Palattella, Angela Scialpi e Annalisa Villino, i bambini, divisi in gruppi, hanno sviluppato il momento della condivisione e del gioco con tanti tipi di carte, dai pirati agli animali, dai castelli alle fiabe.
L’esperienza ha avuto un riscontro positivo da parte dei 72 bambini presenti, che sempre più numerosi partecipano al progetto. Il prossimo appuntamento, il penultimo per quest’anno, è previsto per il mese di febbraio, e saprà sicuramente soddisfare le aspettative, portando il progetto a essere uno degli incontri più attesi dagli stessi bambini.
