La sfida infinita Italia-Germania

NOCI – Tutto è pronto questa sera ancora una volta Italia e Germani si affronteranno in un’altra epica sfida calcistica. A Bordeaux stavolta in palio c’è l’approdo alle semifinali di Euro 2016. Tante sfide, tanti ricordi, tante pagine di giornali, fiumi di inchiostro, tante emozioni: questa è la sfida Italia-Germania.

Dalla partita del secolo alla sfida odierna, trascorrono quarantacinque anni, ma il fascino di questa partita di calcio rimane inalterato e duraturo nel tempo.

Mexico 1970 semifinale dei campionati del mondo, allo stadio “Azteca” di Città del Messico, va in scena la “partita del secolo” oggi una targa posta all’ingresso ne celebra i fasti. Dopo novanta minuti “comuni” con gli Azzurri in vantaggio con Boninsegna, quando tutti sono pronti alla celebrazione della vittoria azzurra si materializza improvviso come un lampo a ciel sereno il pareggio tedesco, autore della rete il “milanista” teutonico Karl Heinze Schnellinger.

Si va ai supplementari, e qui che la partita diventa leggenda. I tedeschi si portano in vantaggio con il bomber “tascabile” Gerd Muller, gli azzurri non demordono e ritrovano il pareggio grazie al gol di Tarcisio Burgnich: 2-2. In una girandola di capovolgimenti di fronte, nonostante la stanchezza i ventidue in campo non si risparmiano. All’improvviso e Gigi Riva a segnare il 3-2 per l’Italia. Ma i tedeschi sono duri ad arrendersi e trovano il pari grazie ancora una volta a Muller. Incredibile ma vero permane la parità 3-3.  Ma giusto il tempo di riprendere il gioco, che Boninsegna ricevuto palla si invola sulla fascia sinistra e mette in mezzo all’area tedesca un traversone rasoterra che trova il “piatto” di Gianni Rivera che spiazza il “grande” Maier. Il pallone dolcemente gonfia la rete e gli Azzurri vincono la partita per 4-3 approdando in finale (poi persa 4-1 contro il Brasile). Fu festa grande quella magica notte del 17 giugno in tutta la penisola nonostante sia primo mattino per il fuso orario. L’altra partita indimenticabile va in scena a Madrid, finale mondiale e l’Italia battendo la Germania per 3-1 si laurea per la terza volta Campione del Mondo. Ancora oggi l’urlo e la corsa di Marco Tardelli suscita indicibili emozioni. Per l’Italia segnarono anche Rossi e Altobelli, per i tedeschi Breitner.

E veniamo ai giorni nostri nel Mondiale organizzato in casa dalla Germania “unita” siamo nel 2006, in semifinale ancora una volta gli Azzuri scrivono un’altra grande pagina calcistica: al novantesimo perfetta parità 0-0; Nei supplementari prima Grosso e poi Del Piero regalano la vittoria e la finale (poi vinta ai rigori sulla Francia) di Berlino.

Europei 2012 a Varsavia ancora una volta si giocano le semifinali e stavolta è “Super” Mario Balotelli con una doppietta ad eliminare la Germania 2-1 il punteggio finale, per i tedeschi in gol va Ozil.

Questa sera ancora una volta Italia e Germania si sfidano, sicuramente scriveranno un’altra grande pagina di storia calcistica.

 

(In copertina: poster Adidas Mexico70)

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