NOCI – In sede di conferenza stampa il sindaco Domenico Nisi, ebbe a dire “dobbiamo abituarci a vedere Noci sotto una luce diversa”. Si trattava della conferenza stampa che presentava ai cittadini il progetto “Noci Smart City” che prevede la messa in sicurezza e un riammodernamento della pubblica illuminazione. Intervento ereditato dalla “vecchia amministrazione” ma che entro la fine dell’anno troverà compimento.
In alcune zone della nostra città la nuova illuminazione è già presente, ma sta sollevando parecchie lamentele. Lamentele e proteste che giungono specie dagli abitanti di viale Europa. Questi infatti, denunciano la scarsa visibilità delle nuove installazioni, i nuovi impianti a led non convincono i residenti che auspicherebbero quantomeno l’incremento della potenza dei fari. Le nuove installazioni garantiranno pure un risparmio energetico del 50%, ma stando alle dichiarazioni raccolte da legginoci, non pochi dubbi e perplessità hanno generato nei residenti.
Un signore al nostro arrivo ci dice: “fate qualcosa, scrivete sul giornale che qui ora è come stare al cimitero, anzi mi pare che il cimitero sia più illuminato”. C’è ironia ma anche amarezza nelle parole di questo residente, che prosegue: “se questa amministrazione voleva farci un favore, mi sa tanto che il favore lo stanno facendo ai ladri, ridiamo ma qui c’è ben poco da ridere”.
“Queste nuove luci non illuminano un bel niente, – ci dice una signora – qui la sera sembra di vivere ai tempi della seconda guerra mondiale, sembra che ci sia il coprifuoco ed è molto pericoloso uscire di casa, la strada a malapena è illuminata e anche portare i rifiuti al cassonetto è diventato un problema”.
Effettivamente le nuove lampade hanno una luce fioca e illuminano ben poco, ma l’auspicio è che prima di portare a completamento l’intera opera che riguarderà l’illuminazione (sembra un eufemismo) dell’intero paese si portino avanti i test e si tenga conto anche e soprattutto della volontà dei cittadini.
