L’arcivescovo Filippo Santoro a Noci per l’Ottava di San Rocco

NOCI – La scorsa domenica 11 settembre, si sono definitivamente conclusi i festeggiamenti in onore di San Rocco, patrono della nostra cittadina, con la solenne celebrazione dell’Ottava, svoltasi presso la chiesa matrice e presieduta dall’arcivescovo di Taranto Filippo Santoro.

Numerosi sono stati i nocesi accorsi per salutare l’arcivescovo, il quale con grande simpatia ed umiltà ha raccontato alcuni episodi della sua vita, trascorsa per molti anni in Brasile a contatto con i senza tetto e con gli studenti universitari, e condotta dal 2011 a Taranto, dove nel corso della sua carica ha incontrato gli operai dell’Ilva, onorati di aver ricevuto per la prima volta la visita di un’istituzione.

Con il suo toccante racconto, Sua Eccellenza ha voluto riportare le sue esperienze di vita come esempio di amore e misericordia, le due tematiche cardine della serata, ricordando anche tutte quelle persone che hanno perso la vita nell’incidente ferroviario e a causa del terremoto. Inoltre, omaggiando San Rocco ha affermato: «San Rocco è un punto di riferimento per il suo cuore pieno di misericordia, e prego affinché tutti noi possiamo essere coloro che portano il pane della misericordia e della solidarietà come il cane ha fatto con lui».

Nel corso della santa messa, il sindaco Domenico Nisi e il senatore Piero Liuzzi hanno portato i doni all’altare, seguiti dalla consegna di cesti pieni di viveri, raccolti nel corso dell’intera settimana dell’Ottava e destinati alle Caritas parrocchiali per aiutare le famiglie bisognose del nostro paese.

A conclusione della celebrazione, don Peppino Cito, dopo aver ringraziato tutte le autorità e i membri del Comitato Feste Patronali presenti, ha ricordato ai fedeli che per domenica 18 settembre è stata organizzata una colletta a livello nazionale, presso tutte le chiese d’Italia, per sostenere i terremotati, ed ha invitato i presenti a recarsi presso la sede del Comitato Feste Patronali per ritirare il tradizionale pane di San Rocco.

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