NOCI – «Ho detto sempre che sin dall’inizio questa amministrazione è un bluff. Avrei voluto non dire queste cose ma a distanza di quattro anni, guardando la città, posso dire che se fossero rimasti fermi sarebbe stato meglio». Attendendo il prossimo consiglio comunale la consigliera forzista Angela Lobianco torna ad attaccare l’amministrazione comunale.
E sulla moralità in politica dice: «Non entro nei contenuti ma ribadisco un concetto: sale in cattedra chi non sa fare, chi sa fare fa. Dobbiamo avere un senso civico e un senso di moralità che deve essere preso ad esempio dalla cittadinanza, ma non lo dobbiamo dire, lo dobbiamo mettere in pratica. Il modo di fare politica attuale è lontano anni luce da come si faceva politica una volta. Io penso di aver fatto opposizione in maniera rigida e ferma entrando nel merito delle questioni ma senza offendere nessuno».
Dalla conferenza stampa indetta dalla maggioranza emerge anche il ruolo dei social network. «Sui social invece dico che si sta creando un effetto boomerang per gli stessi che lo utilizzano tantissimo sin dai tempi della campagna elettorale del 2013».
Perché silenzio sulle vicende giudiziarie emerse negli ultimi tempi? «Quell’anno dai palchi sono state sparate parole grosse nei confronti del centrodestra adducendo ad atteggiamenti mafiosi, oggi si diventa garantisti e muti. Tra l’altro alla gente di queste cose non interessa un’H. La giustizia farà il suo corso e il tempo darà ragione o torto agli interessati. Lo stesso discorso per me vale sia per la questione inerente all’Apsp Sgobba che per il caso dell’ex assessore Vittorio Lippolis».
In merito alle sue battaglie portate anche in consiglio comunale ha avuto qualche risposta? «Non ho avuto nessuna risposta in nessuna delle interpellanze da me presentate in consiglio comunale. Non ultima la questione che riguarda VisitNoci che a distanza di due mesi ancora non vede la luce. In consiglio a gennaio scorso il sindaco Nisi mi disse che avrebbe risposto per iscritto. A distanza di due mesi non ho ricevuto nessuna risposta. Devo scrivere al Prefetto per avere notizie? E Pozzo Pizzarelli a che punto è?»
Quest’anno nessuna polemica sulle spese per il programma di eventi natalizi… «Al sindaco Nisi vorrei ricordare di amministrare secondo le regole del buon padre di famiglia. Qualcuno si è mai chiesto quanto è stato speso per i programmi natalizi ed estivi in questi quattro anni? La comunità ha bisogno di una città pulita, sicura e vivibile. Se ci sono delle priorità bisogna spendere lì i pochi fondi a disposizione. Ancora non vi è una visione della città, una progettualità con un obiettivo da raggiungere. Con questa amministrazione bluff Noci è morta».