NOCI – Cesserà ufficialmente l’8 luglio prossimo l’attività dell’Ufficio del Giudice di Pace di Noci che verrà accorpato a quello di Putignano. Il trasferimento arriva a seguito del Decreto Ministeriale del 19 maggio scorso, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 144 del 23 giugno 2017, con cui il ministro della giustizia Orlando, valutati tutti i presupposti di legge, acconsente all’accorpamento prevedendo che l’Ufficio del Giudice di Pace di Putignano dall’8 luglio comprenderà i Comuni di Turi, Castellana Grotte, Putignano, Noci, Alberobello e Locorotondo.
Il decreto arriva dopo una nota congiunta dei Sindaci dei Comuni di Noci e Putignano, sottoscritta per accettazione anche dai Sindaci di Alberobello e Locorotondo, che nel settembre del 2016 è stata inviata al Ministero con la quale si richiedeva l’aggregazione degli uffici individuando in quella di Putignano la sede più consona per proseguire il servizio di giustizia di prossimità sul territorio sicché il Giudice di pace di Noci, l’avv. Tiziana Gigantesco, dovrà traghettare l’Ufficio di Noci a Putignano andando lì a ricoprire il doppio ruolo. La dottoressa Gigantesco, infatti, è titolare dell’Ufficio del Giudice di Pace in Noci da più di dieci anni ed è stata nominata reggente con Decreto del Presidente del Tribunale di Bari, da oltre un anno e sino a dicembre prossimo, di quello di Putignano dove per via dell’accorpamento dei predetti uffici diverrà titolare di sede.
L’unificazione verrà quindi in soccorso sia della stessa giudice che non dovrà più dividersi tra i due uffici sia del Comune di Noci che sino ad oggi si è sobbarcato per intero l’onere di gestione dello stesso impiegando risorse e unità di personale.
Venerdì 7 luglio sarà l’ultimo giorno in cui l’Ufficio del Giudice di Pace di Noci sarà attivo ed a conclusione dell’udienza civile (intorno alle ore 12.30) il Giudice di Pace rivolgerà un saluto agli Avvocati ed alla comunità nocese. Dalla settimana prossima tutti gli operatori del diritto del sud-est barese faranno rotta su Putignano presso l’ex sede distaccata del Tribunale di Bari già sede dell’Ufficio del Giudice di Pace nella nuova composizione comprendente i sei comuni citati.
