NOCI – Continua la mobilitazione per la difesa e il ripristino di alcuni luoghi o beni della città. Dal 30 maggio, e fino al 30 novembre, è attiva la 9ª edizione de I Luoghi del Cuore FAI.
Già da qualche anno Noci promuove la tutela di alcuni beni che fino all’anno scorso hanno visto in azione l’associazione Young per salvare il centro storico e le sue gnostre. Visionando il sito internet ufficiale emerge che i luoghi da salvare della cittadina murgiana, col passare del tempo, sono arrivati addirittura a dodici. Risultano presenti: Barsento (chiesa e oasi), Madonna della Scala, chiesa Maria Ss della Natività, torre civica, santuario Madonna della Croce, lago Milecchia, masseria Le Monache, Masseria Sarmenzano, Masseria Murgia Albanese, parco giochi, centro storico.
Quest’anno l’associazione Rigenera ha avviato sul territorio la mobilitazione della raccolta firme per il centro storico, a cui associano anche Lago Milecchia e la Torre Civica. L’obiettivo è di raccogliere un numero di firme tale che possa permettere di avviare un progetto di valorizzazione del luogo del cuore scelto dai nocesi visto che, al momento, secondo i dati ufficiali, la Puglia è la regione più attiva, in particolare la provincia di Taranto con 2 luoghi, la Madonna della Scala di Massafra e il Castello Aragonese di Taranto, nei primi 10 classificati, seguita da Sicilia, Lombardia ed Emilia Romagna.