Una maratona di discussione ha caratterizzato la lunga seduta del Consiglio Comunale tenutasi giovedì 23 novembre. L’assise si è protratta fino a tarda notte, ovvero con la conclusione dei lavori avvenuta solo all’1.34 del 24 novembre. Assente il Consigliere Plantamura mentre in corso della seduta si sono assentati Nicoletta Mansueto e Giuseppe Curci. Dopo l’insediamento del nuovo Segretario Comunale Giovanni Albano, avvenuto all’inizio della seduta, si è aperto un dibattito sul tema dei femminicidi. Le consigliere Marta Jerovante e Anna Martellotta hanno sollevato la necessità di ricordare le donne vittime di violenza proponendo e ottenendo dal Consiglio un minuto di silenzio. L’argomento è stato ampiamente discusso dai rappresentanti delle diverse forze politiche presenti in Consiglio, con un intervento conclusivo del Sindaco Francesco Intini.
Successivamente, si è passati alle interrogazioni presentate dall’opposizione, che hanno toccato tematiche di grande importanza per la comunità. Queste sono state presentate tutte dall’opposizione, quali quelle del consigliere Paolo Conforti, Giacomo D’ambruoso, Giampiero Gentile, Anna Martellotta e Fortunato Mezzapesa. È stato poi affrontato il primo punto all’ordine del giorno, riguardante l’approvazione dei verbali dei consigli precedenti, che è stato approvato all’unanimità. Il secondo punto, relativo a delle variazioni al Bilancio di previsione e al DUP 2023-25, ha scatenato un acceso dibattito tra maggioranza e opposizione. In particolare, si è discusso sulla destinazione delle risorse per l’organizzazione di Bacco nelle Gnostre pari a 70 mila euro (€ 70.000,00). È stata approvato con 10 voti favorevoli e 5 contrari. Ricordiamo che il voto sui provvedimenti di bilancio sanciscono anche la posizione politica tra maggioranza ed opposizione.
La discussione si è intensificata ulteriormente nel terzo punto all’ordine del giorno, che riguardava un debito fuori Bilancio. I toni si sono alzati tra i consiglieri Fortunato Mezzapesa e il Presidente del Consiglio Comunale Nicola Intini, che si sono confrontati aspramente sulla durata degli interventi. Precisamente Mezzapesa ha chiesto orari più consoni e diluiti, mentre il presidente Nicola Intini ha imposto da “arbitro” tenace una attenzione al cronometro dei vari interventi. Nonostante le tensioni, il punto è stato approvato con i voti della maggioranza.
Gli altri punti all’ordine del giorno, dal 4 al 9, sono stati approvati all’unanimità, dimostrando un consenso generale tra i consiglieri presenti. Tra i punti approvati troviamo il regolamento del sistema delle cosiddette “foto-trappole” come appendice al “Regolamento per la disciplina della videosorveglianza” e l’approvazione del programma comunale degli interventi per il diritto allo studio per l’anno 2024.
La seduta si è conclusa con la discussione della mozione sul Fondo Affitti. L’opposizione chiedeva qualcosa in più considerato che il Consigliere Giampiero Gentile in precedenti sedute consiliari aveva chiesto direttamente l’allocamento della spesa in bilancio così che il Comune di Noci potesse fare fronte direttamente alla spesa, in pratica direttamente una variazione in bilancio comunale che prevedesse la spesa per il fondo affitti considerato che Governo e Regione al momento non risultano aver coperto la somma che garantisce una tantum alle famiglie in affitto con redditti bassi. La mozione, invece, presentata dai consiglieri Curci e Jerovante prevede solo un impegno del comune a risolvere la questione con l’invio di una nota che esorti il Governo a reinserire la misura di sostegno in questione. È stata approvata all’unanimità dei 14 consiglieri presenti in aula al momento del voto (assenti sul punto i consiglieri Giuseppe Curci e Nicoletta Mansueto).