Marchese del Grillo: la pizza nocese indigesta agli americani

NOCI – In fatto di pizza i nocesi se ne intendono, ne fanno a pacchi e paccate, possono fare scuola ovunque. Ed infatti l’hanno esportata a Novajocca, in America, e presto anche a Miami.

Però questa cosa non l’hanno ben digerita gli americani, sia perché non sanno cucinare, sia perché sono invidiosi, sia perché sono sensibili verso “u b’ss niss”. E così, gli imprenditori bravi nocesi, gente col fiuto dei soldi, sono finiti nell’occhio del ciclone.

La pizzeria di Novajocca è stata chiusa e gli americani vogliono fare i volpini, chiedendo 500mila dollari di risarcimento ai pizzaimprenditori nocesi. Ma i nocesi sono volponi e chiedono milioni di euro di risarcimento agli americani (se avanza qualcosa, “p’nzet pur i pov’ridd!).

Siccome la pizza piace, per il bene di tutti, sarebbe bello che i quattro soci facessero pace. Noci è un paese di gente onesta che rispetta la legge, paga i debitori, non paga tangenti per appalti pubblici, non truffa. Ma ti pare che per un po’ di acqua e farina ci dobbiamo rovinare la reputazione? Ma dai, “Sand Pitr, penzc tu!”

Ai due pizzaimprenditori nocesi diciamo, fate pace e se volete che il Marchese del Grillo ci metta una buona parola con Donald Trump, fate un fischio.